Sos smog: chiamiamo il Gabibbo

L’ombrello si tinge di grigio e in via Ronche sale la preoccupazione

SACILE. «A Caneva il sindaco Andrea Gava ha creato il senso unico per deviare il traffico pesante fuori dall’abitato: a Sacile è vietato dare ossigeno a via Ronche?». Tiziano Zilli vuole tutta la verità sul “caso Ronche” dove, quando piove, anche l’ombrello si tinge di grigio.

«Pioggia sporca di smog: la faremo vedere alle Iene e al Gabibbo di “Striscia la notizia” – Zilli è portavoce del comitato No Tir – I sindaci a Cordignano e Fontanafredda hanno deciso il divieto di passaggio dei camion vicino alle case: perché a Sacile è impossibile? Via Ronche è comunale sino al confine col territorio di Caneva: il sindaco Roberto Ceraolo può imporre il senso unico e anche il divieto di transito per i camion». I bisonti della strada su via Ronche sono circa un centanio al giorno («Li ho contati e ho xchiamato la polizia municipale» sottolinea Sergio Poletto, vicino di quartiere di Zilli). «Leggi del 2003 sulla viabilità alla verifica»: il comitato di Ronche è ripartito dalla legislazione.

Aumenta la quota di polveri sottili, ma circa 500 residenti non alzano bandiera bianca. «Gli interventi tampone su tombini e buche sul manto della via non sono sufficienti: i chiusini si abbassano sotto l’urto dei veicoli – Zilli e vicini di casa da un decennio lottano per la vivibilità – Chiediamo fatti concreti, per sgravare da una parte di camion la nostra strada».

«Il Movimento 5 Stelle ha “scoperto” la legge regionale 21 del 1997: vogliamo che l’amministrazione di Sacile investa quelle risorse in via Ronche – osserva Zilli – Tre milioni di euro persi e rimasti nelle casse del Comune di Caneva. Ci rimette la nostra salute».

Gli indennizzi delle cave di Caneva pari a 200 mila euro annui dal 1997, sarebbero stati un diritto per Sacile. «La legge 21 recita che se l’attività estrattiva provoca disagio ai comuni limitrofi c’è il diritto all’indennizzo». In consiglio regionale è stata depositata un’interrogazione sul caso Ronche.

«I tombini sono più bassi dell’asfalto»: Zille lo ha segnalato all’ufficio tecnico municipale numerose volte: «È stato tamponato qualche buco sull’asfalto, ma la casa trema come prima: i tombini hanno l’effetto rimbombo sotto le ruote dei tir».

I residenti nel quartiere satellite di Sacile, sono esasperati. «Deviate i camion – Zilli lancia l’ennesimo sos – Abbiamo scritto ai vertici: zero risposte» Con smog e Pm10 convivono tutti i giorni. «Tanti appelli negli anni e zero risultati: a Sacile ci sentiamo abbandonati dalle istituzioni».

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