Slitta l’apertura della farmacia Strassoldo la aspetta da 5 anni
Cervignano: il professionista ha rinunciato, si deve ripartire con il concorso. Il sindaco: mi dispiace Ed è anche polemica sui lavori per la banda larga: i lavori nella frazione dovevano finire entro l’estate

CERVIGNANO. Slitta ancora l’apertura della nuova farmacia di Strassoldo e il primo cittadino, Gianluigi Savino, lancia un appello nella speranza di riuscire a sbloccare, una volta per tutte, la situazione. I residenti lamentano il protrarsi, ormai da 5 anni, di quello che sta diventando un problema. Inoltre, i cittadini di Strassoldo, dove attualmente non esiste un collegamento internet a banda larga, attendono da tempo di poter usufruire della tecnologia Fttcab.
«Sono molto dispiaciuto per questo rilevante allungamento dei tempi – le parole del sindaco –. Pur capendo l’esigenza di rispettare i diritti di tutti, alcune volte mi chiedo come sia possibile attendere oltre 5 anni per ottenere un esito reale da una procedura di concorso. Al netto naturalmente, lo abbiamo constatato nel tempo, di una gestione seria e attenta da parte degli uffici. Il nostro sforzo, che punta alla valorizzazione dei piccoli centri, deve rimanere immutato e questo nuovo servizio è finalizzato a garantire adeguati standard qualitativi anche nelle frazioni. Non solo Strassoldo ma anche Muscoli potrà usufruire della nuova farmacia».
La giunta comunale aveva usufruito, nel 2012, della possibilità di istituire un nuovo presidio farmaceutico sul territorio. Dopo aver localizzato la terza farmacia comunale nella zona della Turisella, aveva optato per la quarta apertura nella frazione di Strassoldo. «Da quel giorno – ricorda il sindaco – è iniziata una lunghissima procedura concorsuale, gestita dalla competente direzione regionale, che, finalmente, nell’autunno 2016, ha concesso a una farmacista veneta la possibilità di aprire il nuovo esercizio. Oggi la doccia fredda, con la rinuncia da parte della professionista. A questo punto la sede dev’essere nuovamente posta a concorso. Esistono due possibilità legate all’esito della pronuncia del Consiglio di Stato in merito al successivo concorso per sedi di farmacie, fissato per il 25 ottobre. Qualora il giudice amministrativo dovesse cassare la procedura, il nuovo concorso potrebbe prevedere da subito la nuova assegnazione di Strassoldo altrimenti il nuovo iter ripartirebbe dal prossimo gennaio. Speriamo che in primavera la nuova farmacia possa essere realtà».
In merito alla banda larga, l’operazione avrebbe dovuto essere ultimata entro la fine dell’estate. Nei mesi scorsi, Telecom Italia aveva preparato un progetto che prevedeva la demolizione dell’attuale container telefonico e la posa di nuovi apparati (fibra ottica). Si tratta di un’operazione già autorizzata. Il risultato sarà l’estensione del servizio a banda larga, già parzialmente attivo a Cervignano, anche alla frazione di Strassoldo. La disponibilità sarà di 100 megabit al secondo. Per il momento è ancora tutto fermo.
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