Slitta di 24 ore il rientro alla media Perco

L’Azienda sanitaria con Cavallini: «Nuove prove strumentali per cautela». L’assessore De Sarno: «Odore meno marcato»

«Ci siamo presi ventiquattro ore in più».

Sono le 17.50 di ieri quando l’assessore comunale all’Istruzione Ferdinando De Sarno fornisce il resoconto dell’accurato sopralluogo che si è svolto alla scuola media “Leopoldo Perco”, alle prese con l’odore forte, fastidioso e persistente che ha invaso aule e corridoi dopo le operazioni di pulizia della struttura svolte negli ultimi giorni. In un primo momento, pareva che gli alunni dovessero rientrare nelle loro classi martedì, cioé oggi. Alla fine, ma esclusivamente “per cautela”, si è deciso di far slittare di un giorno la ripresa regolare delle lezioni. A spiegarlo, tecnicamente, il direttore del Dipartimento di prevenzione dell’Aas Bassa Friulana-Isontina Gianni Cavallini, presente a sua volta al sopralluogo.

Parola

all’Aas 2

«Va detto che la situazione è decisamente migliorata rispetto ai giorni scorsi - le sue parole -. I locali sono stati adeguatamente arieggiati e sono state prese le contromisure che avevo richiesto. Ho deciso che era il caso di prenderci ancora 24 ore per effettuare una misurazione puntuale dell’aria, comparata fra scuola media e area adiacente, in modo da verificare che tutta la zona fosse omogenea in quanto a parametri».

In altre parole, come è giusto che sia trattandosi di bambini, è stata adottata la linea della massima prudenza. Forse, si poteva già rientrare in classe nella giornata odierna visto che tutti i parametri erano (e sono) in ordine e il forte odore è assai meno percepibile, «ma era opportuna ancora una giornata per effettuare anche quest’ultima misurazione», spiega Cavallini. Che aggiunge: «Credo che mercoledì (domani, ndr) gli alunni potranno rientrare concretamente, e finalmente, nelle loro classi». Il sopralluogo è stato alquanto partecipato. Oltre a tecnici e assessore De Sarno, hanno voluto essere presenti parecchi genitori che hanno colto l’occasione per fare delle domande al direttore Cavallini. Comprensibile la preoccupazione per quanto hanno respirato, nei giorni scorsi, bambini, docenti e personale ausiliario. Ma, dal punto di vista sanitario, si è evidenziato che problemi non ci sono e non ci sono stati. C’era anche il capogruppo del Forum Gorizia, Andrea Picco.

Parola

all’assessore

Perfetta identità di vedute da parte dell’assessore De Sarno. «L’odore era assai meno marcato rispetto a qualche giorno fa. E mi fa piacere che l’hanno constatato anche i genitori che hanno voluto fare una verifica di persona. Nelle prossime ore, verranno effettuate nuove prove strumentali come stabilito dall’Azienda sanitaria Bassa Friulana-Isontina - sottolinea l’assessore -. Si tratta di una decisione presa per avere un ulteriore margine di sicurezza. Probabilmente, si sarebbe potuto rientrare in classe già nella giornata odierna ma si è deciso, giustamente, di adottare la massima cautela».

Il monitoraggio

tecnico

«Per i parametri analizzati, i locali oggetto di pulizia-bonifica e sanificazione post incendio non evidenziano la presenza di anomali agenti biologici e chimici. Quindi, le stanze presentano condizioni di idonea salubrità per l’utilizzo scolastico». È il passaggio più importante della relazione della “Multiprojec srl” di via Terza Armata che ha effettuato i doverosi approfondimenti sullo stato dell’aria all’interno della scuola media “Leopoldo Perco” di Lucinico alle prese con l’odore forte, fastidioso e persistente che ha invaso aule e corridoi dopo le operazioni di pulizia della struttura svolte negli ultimi giorni.

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