Si addormenta in treno e per scendere aziona il freno d’emergenza

Un 40enne senza fissa dimora voleva ripararsi in un vagone Multato e denunciato per interruzione di pubblico servizio
Udine 17 Gennaio 2018. Controlli per prevenire i furti sui treni sul treno proveniente da Tarvisio. © Foto Petrussi
Udine 17 Gennaio 2018. Controlli per prevenire i furti sui treni sul treno proveniente da Tarvisio. © Foto Petrussi



Aveva scelto il vagone di un treno fermo alla stazione di Udine come riparo di fortuna per la notte. Ma, a un certo punto, si è accorto che il convoglio era in movimento. Così ha azionato per freno d’emergenza per poter scendere. Protagonista della vicenda un 40enne italiano senza fissa dimora che poi è stato rintracciato dalla polizia ferroviaria e multato e che sarà segnalato alla Procura della Repubblica per l’ipotesi di interruzione di pubblico servizio. Il treno, che era diretto a Venezia Santa Lucia, ha infatti accumulato minuti di ritardo.

L’improvvisa frenata – secondo quanto ha riferito la Polfer ieri attraverso una nota – non ha causato danni a persone o cose, soprattutto perché il treno R2465 era appena partito e non aveva ancora raggiunto la velocità di crociera. «La manovra inconsulta – sottolinea la stessa polizia – avrebbe potuto provocare ben maggiori problemi, tanto ai viaggiatori, quanto al materiale rotabile». L’episodio, che risale alla sera di sabato 12 gennaio, ha suscitato prima un certo spavento nei passeggeri e poi irritazione per i ritardi. L’autore del gesto è stato rintracciato in poco tempo dagli agenti, quando è stato bloccato era ancora a bordo del treno. All’uomo è stata contestata la violazione amministrativa al Regolamento di polizia ferroviaria per aver azionato il freno d’emergenza senza che ricorressero ragioni di grave e incombente pericolo. Verrà inoltre segnalato all’Autorità Giudiziaria per interruzione di servizio pubblico in quanto, come detto, ha causato un significativo ritardo al convoglio. –



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