Servitù militari, rimborsi più bassi delle tasse

La domanda con una marca da bollo da 16 euro. Il Comune ai cittadini: «Pensateci bene, potreste incassare di meno»
20010108-AVIANO-CRO-TERRORISMO: VOLANTINO BR TROVATO VICINO BASE AVIANO- Un'immagine d'archivio della base militare di Aviano, in Friuli. MISSINATO-ANSA-ARCHIVIO-TO
20010108-AVIANO-CRO-TERRORISMO: VOLANTINO BR TROVATO VICINO BASE AVIANO- Un'immagine d'archivio della base militare di Aviano, in Friuli. MISSINATO-ANSA-ARCHIVIO-TO

aviano

Lo Stato deve l’indennizzo per le servitù militari, ma se il cittadino vuole avere i soldi deve presentare domanda con una marca da bollo da 16 euro, che, in determinati casi, può essere superiore al valore dovuto.

Per qualcuno può essere un paradosso l’indennizzo per le servitù militari che gravano soprattutto su terreni che si trovano vicino all’aeroporto Pagliano e Gori, o altre strutture come ad esempio la polveriera. Servitù che vengono rinnovate ogni cinque anni e che sono state rinnovate il 7 aprile.

Lo Stato stabilisce che i proprietari di immobili nei pressi delle strutture militari, che devono sottostare a un elenco di servitù e quindi di limitazione, abbiano diritto a un risarcimento. Ci sono diverse fasce di risarcimenti, con somme diverse, a seconda della distanza dalle strutture militari.

Come conseguenza del rinnovo delle servitù dei mesi scorsi, in questi giorni agli avianesi, proprietari di immobili nelle zone vincolate, è stata notificata la comunicazione della possibilità di chiedere l’indennità.

La prassi prevede che per presentare domanda per una somma di cui il cittadino ha diritto, deve presentare una domanda al sindaco del Comune di Aviano che la invierà all’Comando della 1ª Regione aerea dell’Aeronautica militare. La domanda deve essere accompagnata da una marca da bollo di 16 euro: quindi per ricevere quanto dovutogli per legge, il cittadino deve pagare una tassa.

Ma sia la comunicazione del Comune di Aviano che le note esplicative allegate al decreto dell’Aeronautica militare mettono in guardia.

Leggendo la documentazione dei vincoli «a protezione delle funzionalità del deposito munizioni dell’aeroporto di Aviano», si avvisa che è meglio valutare bene.

Il Comune, infatti, nella lettera di accompagnamento dei moduli, ricorda che «l’istanza in argomento deve essere presentata in marca da bollo da 16 euro, che saranno inoltrate al reparto interessato solo quelle in regola con tale imposta».

Ma può capitare che la marca da bollo superi l’indennità: «È pertanto opportuno – si legge nelle lettere di accompagnamento – che i soggetti proprietari di piccole porzioni di terreno, minime quote di comproprietà ovvero terreni a scarso reddito, valutino l’effettiva convenienza a presentare domanda di indennizzo, considerato il rischi di ricevere un indennizzo inferiore al valore della marca da bollo». –



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