Serracchiani firma contro l’omofobia

E' la prima presidente di Regione a schierarsi contro questa discriminazione a scuola

La presidente del Friuli Venezia Giulia, Debora Serracchiani, ha firmato la petizione nazionale «Stop omofobia a scuola» promossa dal Movimento lesbiche, gay, bisessuali e transgender (Lgbt), con cui si chiede al Governo di impegnarsi nella prevenzione e nel contrasto dell'omofobia e del bullismo omofobico nelle scuole

A presentare la petizione sono stati il presidente dell’Arcigay Friuli Nuovi passi di Udine e Pordenone, Giacomo Deperu, il referente scuole nazionale dell’Arcigay, Davide Zotti, e la responsabile scientifica del progetto scuole Arcigay-Arcilesbica, Margherita Bottino.

Quella di Serracchiani è la prima sottoscrizione della petizione da parte di un presidente di Regione. In Friuli Venezia Giulia il Progetto scuole, in collaborazione con l’Ufficio scolastico, l’università di Trieste e le associazioni, oltre a un’attività di formazione e aggiornamento, ha realizzato una ricerca sul tema con 2.138 studenti.

«L’approccio scientifico - ha commentato Serracchiani - è fondamentale per un progetto che ha una valenza importante e che la Regione supporta con determinazione, così come convintamente ho firmato questa petizione. Per la prima volta avremo una fotografia precisa di questo aspetto della nostra società, garantendo una base per affrontare nel modo migliore questo problema».

La firma della governatrice, ricorda l’Arcigay, si aggiunge a quelle del costituzionalista Gustavo Zagrebelsky, dei sindaci di Milano e Udine, Pisapia e Honsell e del fondatore del Centro Balducci Don Pierluigi Di Piazza.

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