Sella Nevea, ultime sciate senza ressa

Pasqua e Pasquetta non da pienone, ma gli operatori sono comunque soddisfatti e si preparano al prossimo week-end

CHIUSAFORTE. Dopo un inverno con la gran parte dei fine settimana sugli sci disturbati dal maltempo, gli operatori turistici di Sella Nevea speravano in una Pasqua soleggiata per chiudere in bellezza la stagione. Invece, giornate con momenti di pioggia a fondo valle e anche neve in quota hanno tenuto lontane le masse. «Sulle piste, però, nonostante tutto - segnala Fulvio Leardini dell’hotel Monte Canin -, c’è stata una buona affluenza fin da sabato. Certo, per lo più erano sciatori appassionati, ma abbiamo ospitato anche turisti arrivati in albergo semplicemente per trascorrere alcuni giorni di vacanza in montagna».

E le auto che hanno occupato giornalmente quasi l’intera area del parcheggio del piazzale Slovenia, sono la testimonianza che Sella Nevea continua ad essere d’alto gradimento anche a primavera. Gli sportivi, arrivati anche da Slovenia e Austria, ricordiamo, hanno avuto a disposizione la pista della discesa del Canin e, a monte, anche quelle servite dalla seggiovia Gilberti e del Funifor del Golovec. Attrazione piacevole e apprezzata dai giovani è stato lo snow park per freestyler e snowboradisti. E del demanio sciabile in quota la base è sempre il rifugio Celso Gilberti. «Certo - commenta il gestore Fabio Tschurwald -, anche se il meteo sfavorevole ha condizionato la Pasqua sugli sci, dopo il fine settimana possiamo fare un bilancio con il sorriso. C’è stata, comunque, una buona presenza in rifugio di sciatori e di turisti saliti proprio per pranzare in rifugio e in molti hanno potuto gustare il classico capretto, il risotto con l’aglio orsino e anche la trota affumicata e la crema di asparagi».

Indubbiamente, ci fosse stato il sole, ora si parlerebbe di affluenze da record. Tuttavia, la scelta dell’agenzia regionale Promotur di tenere aperti gli impianti di Sella Nevea fino a domenica 27 (dalle 8.30 alle 15) è parsa azzeccata agi operatori, che ora puntano sul successo della sci-alpinistica del Canin, in programma venerdì, 25e sul fine settimana. Invece, il rifugio Gilberti, in considerazione del buon numero di sci-alpinisti che continuano ad approfittare della tanta neve presente in quota per le loro escursioni, sarà giornalmente aperto fino al primo maggio.

Pasqua e Pasquetta disturbate dall’incertezza del tempo nel Tarvisiano. La pioggia s’è alternata ai nuvoloni e le feste sono state l'occasione per trascorre ore piacevoli in famiglia o nei ristoranti (per niente affollati), piuttosto che avventurarsi in gite all’aperto. Del tempo incerto ne ha, ovviamente, risentita anche la presenza di turisti sul monte Lussari, nonostante l’apertura - fino a ieri - della telecabina.

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