“Selim” e la passione per i viaggi e il volo apprensione tra gli amici

C’è apprensione a Muzzana del Turgnano per le condizioni di salute del 33enne Diego “Selim” Biondin, dopo l’incidente di volo di martedì sull’altopiano di Asiago e il ricovero prima all’ospedale di Vicenza e poi a quello di Trento.
Originario di San Giorgio di Nogaro, dove aveva frequentato la prima elementare (nella frazione di Villanova), si era trasferito presto con la famiglia - i genitori e una sorella più piccola -, a Muzzana. Qui, dopo le scuole dell’obbligo, era uscito dal paese per frequentare le scuole superiori a Udine e questo percorso di studio lo aveva allontanato dalle compagnie di un tempo.
Sono proprio i compagni di scuola a riferire come da qualche anno in paese lo si vedesse raramente, anche perché pure la sua famiglia nel frattempo si era trasferita. Chi lo conosce, sa che lavora in una fabbrica dell’area industriale di Pocenia e che ama molto viaggiare, al mare e in montagna, come dimostra qualche foto pubblicata sul suo profilo Fb. E tra le sue passioni pare ci sia anche il volo. Si spiegherebbe così il viaggio sul Cessna verso Asiago. «Una sorta di vacanza con il “mezzo” di trasporto che ama», dicono gli amici di un tempo. Che a lui si rivolgevano già allora con il soprannome “Selim”.
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