«Sei di Tiezzo se...», ricordi sul web

La storia virtuale: conta già 300 iscritti la pagina creata da Denis Guerra su Fb

AZZANO DECIMO. Come già accaduto per altri paesi della provincia, anche Tiezzo ha il suo contenitore “virtuale” di ricordi e di momenti contemporanei di vita paesana. Di che si tratta? Di una pagina Facebook denominata “Sei di Tiezzo se...” dove i tiezzesi hanno la possibilità di postare ricordi e della vita paesana di un tempo, ma anche aneddoti legati al presente. Un tempo non molto remoto, in considerazione dell’età media degli utenti del popolare social network, ma sufficientemente lontano per disegnare un quadro di una Tiezzo che non c’è più e che si rispecchia nella Tiezzo di oggi “affrescata” dai post sull’attualità.

L’idea è venuta a Denis Guerra e, a giudicare dai numeri, i suoi compaesani l’hanno particolarmente apprezzata: fino a ieri pomeriggio, infatti, gli iscritti erano 302. Qualcuno scrive «sei di Tiezzo sei riconosci la risata di Marzio e devi ancora arrivare in piazza», altri lasciano un post in cui scrivono che l’appartenenza alla comunità locale un tempo si sviluppava anche attribuendo la colpa di un eventuale ritardo «ai quattro orari diversi del campanile». In mezzo a tanti post divertenti, ce ne sono anche alcuni che ricordano giovani del paese prematuramente scomparsi e che raccolgono la vicinanza di altri utenti. Qualcuno dice che si è di Tiezzo «se le hai prese da suor Aurora», altri riconoscono la bellezza della vita semplice di un piccolo paese: «Sei di Tiezzo se quando eri piccola te ne volevi andare perché non c’era niente e ora che te ne sei andata ti manca quella tranquillità», scrive una ragazza. Altri sono un po’ narcisisti: «Sei di Tiezzo se la tua naturale bellezza da tiezzese affascina chiunque incontri lungo il tuo cammino». Per essere considerati autoctoni, infine, c’è chi scrive che è necessario sapere chi erano «i Figura». (m.p.)

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