Seggiovia sul Montasio Fuccaro: «L’impianto non può più attendere»

«Sella Nevea è l’unico polo sciistico in cui i progetti di sviluppo non sono stati negli anni completati». L’affondo è del sindaco Fabrizio Fuccaro che all’incontro con l’assessore regionale alle attività produttive e turismo Sergio Bini, in visita alle realtà turistiche del comprensorio delle Alpi Giulie, ha illustrato le priorità per programmare interventi che possano contribuire alla crescita della località ben nota per essere una delle più innevate delle Alpi. Al primo punto, Fuccaro ha posto la realizzazione della seggiovia verso l’altopiano del Montasio lungo il vecchio tracciato della pista Slalom e superi la viabilità forestale. Quindi, ha aggiunto la necessità di assicurare agli utenti la possibilità di sciare già da inizio stagione per favorire gli sci club nella preparazione della stagione agonistica. Ossia la dotazione di un impianto al sole con pista innevata artificialmente da fine novembre a febbraio.
Per Fuccaro c’è anche l’esigenza di favorire fra escursionisti e sci alpinisti la pratica del fondo in quota nell’Altipiano del Montasio ad una quota di 1. 500 metri. «Ciò, anche in considerazione – ha precisato Fuccaro – che così facendo il Comune vedrebbe valorizzate le malghe di Cregnedul dove sta sviluppando un progetto di adeguamento delle strutture per la loro valorizzazione con finalità turistico-ricettive».
La seggiovia di collegamento con l’altipiano – ha ricordato il sindaco – potrebbe essere utilizzata anche in estate per far salire escursionisti e sviluppare i percorsi delle mountain bike e incidere per ridurre il numero delle vetture che raggiungono il territorio delle maghe. Prioritari, per Fuccaro, anche la Pista di Sella Golovec, ossia il tracciato che dall’arrivo del Funifor, scende in cresta e poi va a innescarsi con la pista del Canin consentendo di dare a Sella Nevea una pista di 4 chilometri e l’ampliamento in quota del demanio sciabile. Infine, ha caldeggiato la promozione congiunta del marchio Canin fra Sella Nevea e Bovec, idea condivisa anche dal direttore generale di Promoturismo Lucio Gomiero, pure presente all’incontro. —
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