Scontri e invasione di campo dopo Udinese-Napoli, arrestato tifoso partenopeo

Secondo la Digos di Udine aveva disatteso l’obbligo di dimora e utilizzato false generalità per entrare al Friuli, per poi partecipare agli scontri dopo la fine della gara

A seguito dei fatti registratisi allo stadio Friuli di Udine al termine della partita Udinese-Napoli del 4 maggio scorso, in ottemperanza all’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Udine il successivo 16 maggio, la Digos della Questura di Napoli ha arrestato un tifoso napoletano, Emanuele Iasevoli nato a Nusco (Avellino), resosi responsabile dei reati di invasione di campo e rissa aggravata dall’uso di strumenti atti ad offendere.

Dall’attività investigativa sviluppata dagli agenti della Digos di Udine era emerso che l’uomo, in violazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di Napoli, aveva raggiunto la località friulana per assistere alla partita, introducendosi nell’impianto sportivo utilizzando false generalità e camuffandosi al momento dell’ingresso, per poi invadere il terreno di gioco al fischio finale e partecipare agli scontri tra opposte tifoserie. Lo stesso è stato associato alla casa circondariale di Poggioreale.

Sono in corso ulteriori accertamenti ed indagini per individuare tutti i responsabili delle condotte illecite per gli ulteriori deferimenti all’autorità giudiziaria e provvedimenti amministrativi.

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