Sbalzato dall’auto e travolto, muore

La vittima è lo studente di 19 anni Giovanni Laurino. Stava rientrando dalla serata trascorsa con la fidanzata di Sacile

Terribile incidente lungo l’autostrada A28, ieri all’alba. E’ morto, probabilmente travolto da un’auto dopo essere uscito di strada, sulla carreggiata sud, tra gli svincoli di Sesto al Reghena e Portogruaro (nel territorio comunale di Cinto Caomaggiore), Giovanni Laurino, 19 anni, residente in via Villanova a Portogruaro. Era figlio di un impiegato comunale, Gian Paolo Laurino, e di un’impiegata delle Poste, Patrizia Fornasier. Il giovane stava rincasando dopo essere stato in compagnia della fidanzata, Martina Altoè, di Sacile, in alcuni locali del Friuli occidentale.

Il dramma alle 4.30. Giovanni Laurino, secondo una prima ricostruzione, avrebbe perso il controllo della sua Peugeot 106, finendo contro il guardrail. A seguito dell’impatto sarebbe stato sbalzato fuori dall’abitacolo finendo sull’asfalto. In quel frangente stava sopraggiungendo una Opel Vecra, condotta da un albanese residente a San Quirino, N.T., di 46 anni. Pare non abbia potuto evitarlo.

Il pubblico ministero di turno Pier Umberto Vallerin, sulla base della relazione della Polizia stradale di Pordenone, molto probabilmente oggi disporrà l’autopsia (per acclarare le cause della morte) e una perizia dinamica, per fare luce, appunto, sulle modalità dell’incidente.

Il dicianovenne aveva trascorso il sabato sera con la fidanzata, alla quale era legato dallo scorso ottobre. Poi era entrato in A28 a Sacile est; poco dopo l’uscita di Sesto al Reghena, il dramma.

L’auto avrebbe sbandato verso sinistra, poi contro il guard rail. Sbalzato fuori dall’abitacolo, già privo di sensi, sarebbe stato travolto dall’auto in transito. Una triste coincidenza.

Immediatamente sono stati attivati i soccorsi. Sul posto si sono portati gli operatori sanitari del 118 di San Vito al Tagliamento, i vigili del fuoco dello stesso distaccamento e una pattuglia della Polizia stradale, avvertita dal Coa di Udine. Per Laurino non c’era già più nulla da fare.

Il soccorso stradale Pupulin di Fiume Veneto ha rimosso l’auto, che è stata posta sotto sequestro in attesa degli accertamenti dinamici. La ditta di onoranze funebri Dal Mas ha ricomposto la salma del giovane, che è stata portata all’obitorio di Portogruaro.

La notizia della morte di Giovanni Laurino ha fatto subito il giro della città portogruarese, dove il giovane è molto conosciuto così come la sua famiglia, e di Sacile, che aveva cominciato a frequentare con la fidanzata, studentessa al liceo Pujati.

Rosario Padovano

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