San Martino, morta bimba di tre anni azzannata da un pastore tedesco

SAN MARTINO AL TAGLIAMENTO. È morta a soli tre anni, per le conseguenze di un unico morso, alla giugulare, di un pastore tedesco a pelo nero che non aveva mai dato segni di aggressività, mentre si trovava nel giardino della zia, con la cuginetta, 8 anni.
La vittima è la piccola Astrid Guarini, di San Martino al Tagliamento, paese dove abitava in via Valvasone insieme alla madre, Mara Menotto, e alla nonna Silvana Zavagno.
La tragedia è avvenuta in via Tonello, nel giardino di casa degli zii, Loris Truant ed Enza Menotto. Vani i tentativi di soccorso prima degli infermieri del 118 sul posto e poi del personale medico dell’ospedale Santa Maria degli Angeli di Pordenone: le ferite erano troppo gravi e la bambina non ce l’ha fatta.
Il dramma s’è verificato poco dopo le 16.30 e sull’episodio stanno cercando di far luce i carabinieri di Casarsa, al comando del maresciallo Stefano De Luca, e il sostituto procuratore Maria Grazia Zaina. Al momento nessuno è stato iscritto nel registro degli indagati.
Secondo la ricostruzione dei militari dell’Arma, Astrid e la madre erano andate a far visita alla sorella di quest’ultima, in via Tonello. Al loro arrivo c’era solo una delle due figlie, la cuginetta di Astrid. Il dramma si è consumato in pochi istanti.
La madre di Astrid era a pochi metri da lei e dalla cugina, ma all’interno dell’abitazione. Le bambine erano in compagnia del cane, Cloe, pastore tedesco dal mantello nero, di 5 anni. L’animale, con la gabbia accanto a quello della madre, era libero. D’altronde, come spiegato più tardi dai parenti di Truant, era addestrato (come riporta anche il cartello affisso anche al cancello dell’abitazione) e mai aveva dato segni di aggressività. Docilità riscontrata anche da vicini e forze dell’ordine ieri al loro arrivo.
A un certo punto, per cause che stanno cercando di accertare i carabinieri, sulla base soprattutto della testimonianza della cuginetta di Astrid ma anche dei rilievi in loco, il cane l’ha morsa. Stando a una prima ricostruzione, le bimbe avrebbero messo delle crocchette a terra per darle da mangiare al cane.
Poi, però, forse per gioco, Astrid avrebbe ritirato il cibo, scatenando la reazione instintiva del pastore tedesco.
Sulla ghiaia dove è avvenuto il fatto sono state trovate crocchette sparse. La cugina ha urlato, la madre è arrivata in un istante, disperata. Forse proprio quelle grida hanno fatto sì che il cane mollasse la presa.
La madre ha cercato subito di fare il possibile per soccorrere la figlia. I vicini sono usciti di casa. Immediata la chiamata al 118: gli infermieri sono arrivati in ambulanza e con l’elisoccorso. Le condizioni critiche della piccola paziente hanno sconsigliato il trasporto con l’elicottero: Astrid è stata portata d’urgenza in ambulanza al pronto soccorso dell’ospedale di Pordenone. I medici hanno tentato per due ore di strapparla alla morte, ma già durante il percorso verso l’ospedale si era capito che sarebbe servito un miracolo.
La madre, intanto, giunta in ospedale in stato di shock, ha accusato un malore ed è stata sedata e sottoposta alle prime cure. A pochi istanti dall’accaduto era stato chiamato anche Truant, che era al lavoro ed è rientrato immediatamente. Il cane, sotto sequestro, in serata, come riferito dal sindaco Francesco Del Bianco, è stato portato al canile di Villotta.
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