Romans, il Premio al lavoro a 4 ex autisti

ROMANS. Dopo il riconoscimento dello scorso anno a 5 ex cantierini, quest'anno, la 12ª edizione del “Premio al lavoro, all'arte e alla professionalità” va a 4 ex autisti. Il premio simbolico annualmente viene assegnato dal Circolo Acli “Mario Fain” e dal Gruppo di ricerca “I Scussons” di Romans per rendere il giusto merito a quelle persone che, nel corso della loro vita lavorativa, si sono particolarmente distinte per capacità, serietà e impegno, fornendo un prezioso contributo alla crescita sociale ed economica del paese.
L'attestato verrà consegnato venerdì 3 maggio, alle 18, alla locanda “Alla Posta” di piazza dei Caduti. Il tutto con la collaborazione del Comune e il patrocinio della Bcc di Staranzano e Villesse e delle componenti sindacali della Fnp-Cisl e Spi-Cgil. Si tratta di persone molto note e apprezzate dall’intera comunità: Aristide Plez, Alfisio Zorzin, Renato Cabas e Albano Russian. Rappresentano una categoria che, nel secondo dopoguerra, ha ricoperto un ruolo fondamentale per la crescita economica del paese.
Aristide Plez, nato nel 1930 a Brugine (Padova), all’età di 15 anni venne assunto nel cantiere navale dell’Arsenale di Venezia. È giunto a Romans nel 1947 e fino al 1983, anno della pensione, ha lavorato in tante piccole ditte di autotrasportatori locali, compresa la latteria Icea, per concludere la sua vita lavorativa conducendo i camion della Morgante. Alfisio Zorzin (1928) ha invece iniziato a lavorare a 11 anni nella bottega del meccanico locale Albino Botter, poi in quella di Xandy Schnablegger, quindi, dopo la parentesi militare ottenne la patente di guida iniziando a trasportare latte per la latteria Postir di Romans. Successivamente ha guidato il camion per la ditta di Sergio Bolzan, acquistandolo nel 1966 per passare con la Cita, cooperativa autotrasporti artigianali di Monfalcone, fino al 1993, quando è andato in pensione.
Anche Renato Cabas (1926) ha iniziato a trasportare latte nel 1943 per la ditta Postir, ma con un carro trainato dai cavalli. Nel 1946 si mise alla guida del camion del papà Marcello, mentre nel 1950 acquistò un autotreno e avvio la ditta di autotrasporti facendo la spola tra il porto di Trieste e tutte le località dell'Italia settentrionale. Per una decina d'anni è stato contitolare nella gestione della cava di ghiaia di Medea, l'attuale Salit, trasportando il prodotto un po' dovunque. Per lui la pensione è giunta nel 1991. Albano Russian (1922), infine, pure lui ha iniziato a trasportare il latte per la Postir nel 1940. Nel 1949 venne assunto dalla ditta Fabio Ribi di Gorizia, guidando le corriere di linea e turistiche in Italia e all'estero fino nel 1982. «Senza mai toccare un parafango», sottolinea con orgoglio.
Edo Calligaris
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