Restano in Friuli i prosciutti Brendolan

SAN DANIELE. Chiuso l’accordo per il ritiro dell’intero magazzino di prosciutti San Daniele Dop della società per azioni Brendolan prosciutti in liquidazione e in concordato preventivo presso il Tribunale di Vicenza.
La maxi operazione, del valore di circa 14 milioni di euro, si è conclusa dopo un iter articolato durato un quasi un anno, grazie all’accettazione dell’offerta di acquisto, formulata dalla Promo San Daniele Spa - società partecipata dal Consorzio del Prosciutto di San Daniele e dalla finanziaria regionale Friulia.
«Si tratta di una novità assoluta per il Consorzio e di un’operazione complessa sotto due aspetti - ha affermato il direttore del Consorzio del prosciutto di San Daniele Mario Cichetti -. Il nostro ruolo come Consorzio è quello di “organismo di tutela”. Abbiamo, pertanto, agito a scopo mutualistico contribuendo a preservare e a rafforzare l’immagine del prosciutto di San Daniele e delle nostre associate. La difficile situazione della Brendolan poteva inficiare l’intero sistema della Dop San Daniele o addirittura altri comparti dei prosciutti a denominazione di origine protetta. Secondariamente - ha continuato il direttore del consorzio - abbiamo operato per garantire la tutela del rapporto qualitativo del prodotto. Il magazzino della Brendolan prosciutti è considerevole e vale circa il 12 per cento dell’intero comparto produttivo».
Il tutto assicurando stabilità occupazionale e una prospettiva di lungo raggio a tutti gli operatori e le maestranze del sandanielese, agevolando altresì il ricollocamento di alcune unità lavorative poste in mobilità o in cassa integrazione ormai da lungo tempo.
Il Consorzio ha, inoltre, assicurato adeguate azioni di marketing e mirate campagne promozionali per assistere le proprie aziende consorziate nella vendita di tali prosciutti nell’arco dell’intero 2014.
L’operazione, in sintesi, è stata strutturata sulla base di un acquisto collettivo coordinato del magazzino della Brendolan prosciutti per il tramite della Promo San Daniele spa.
Il progetto è stato possibile grazie all’azione sinergica e proattiva tra diversi attori coinvolti dal Consorzio. La Regione ha favorito i rapporti tra i soggetti istituzionali; il ruolo della finanziaria regionale Friulia è stato quello di contribuire a strutturare finanziariamente l’operazione e a rafforzare patrimonialmente Promo San Daniele. I tre istituti di credito del territorio (Banca di Cividale, Banca Popolare Friuladria e Cassa di Risparmio del Friuli Venezia Giulia) hanno sostenuto finanziariamente Promo San Daniele.
Importanti anche le funzioni dell’Istituto Nord Est qualità (Ineq) che assicura la selezione qualitativa e l’identificazione dei prosciutti oggetto di acquisto e dei produttori consorziati che aderiscono e sono impegnati con Promo San Daniele a rilevare l’intero magazzino Brendolan.
«È stata un’operazione di sistema - ha affermato il presidente della finanziaria regionale Friuli Venezia Giulia Friulia Pietro Del Fabbro - a vantaggio dell’intero comparto che ha permesso di valorizzare il magazzino Brendolan senza arrecare gravi squilibri al mercato».
Un solido ed affidabile sodalizio, in conclusione, che è stato capace attraverso iniziative collettive e collaborative di sostenere un settore, quello agro-industriale, di importanza strategica per il Friuli Venezia Giulia.
Il prosciuttificio Brendolan, con tre stabilimenti solo a San Daniele, aveva dovuto ricorrere alla procedura di liquidazione per l’esposizione finanziaria della società.
©RIPRODUZIONE RISERVATA
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto