Resta intossicato bevendo l’assenzio avuto in regalo

Finisce all’ospedale dopo l’ingestione del distillato mal conservato. Gli era stato regalato da un parroco: sul posto sia il 118 sia i carabinieri
ANTEPRIMA Udine 15-01-2005 ore 05.00.INCIDENTE STRADALE.Tre ragazzi feriti dopo l'uscita di strada con la Fiat Tipo all'altezza di Basiliano forse un colpo di sonno , grazie alle cinture non gravi conseguenze.
ANTEPRIMA Udine 15-01-2005 ore 05.00.INCIDENTE STRADALE.Tre ragazzi feriti dopo l'uscita di strada con la Fiat Tipo all'altezza di Basiliano forse un colpo di sonno , grazie alle cinture non gravi conseguenze.

CODROIPO. Ha deciso di sorseggiare l’assenzio contenuto in una boccetta che gli aveva regalato qualche tempo fa un sacerdote. Ma, poco dopo, si è sentito male ed è rimasto intossicato per il cattivo stato di conservazione della bevanda. Fortunatamente un uomo che risiede a Codroipo se l’è cavata con una notte trascorsa in ospedale.

Tutto è accaduto venerdì notte verso l’una e un quarto. L’uomo si trovava nella sua casa quando ha iniziato a bere il distillato ad alta gradazione alcolica, dono che aveva ricevuto da un parroco. Probabilmente voleva assaporare l'aroma di anice che lo caratterizza senza far troppo caso a quanto tempo fosse trascorso dal momento in cui l’aveva ricevuto e dove e come l’avesse conservato.

Dopo pochi sorsi ha iniziato ad avvertire dolori lancinanti e crampi in diverse parti del corpo. Dolori che sono diventati sempre più forti. Ha così chiesto aiuto ai familiari che hanno chiamato il 118 giunto immediatamente nella sua abitazione nel capoluogo del Medio Friuli.

All’inizio il timore di tutti era che si trattasse di un avvelenamento; poi, invece, è risultata essere un’intossicazione dovuta dall’assenzio ingerito non conservato in modo corretto.

L’uomo, dopo le cure prestagli in casa dal personale medico, è stato condotto all’ospedale di San Daniele per tutti i dovuti accertamenti medici. Le sue condizioni sono ben presto migliorate tanto che dopo alcune ore è stato dimesso ed è potuto tornare nella sua abitazione nel capoluogo del Medio Friuli.

Sul posto per tutti gli accertamenti del caso e per le dovute verifiche sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Fagagna. Sono stati attimi di paura quelli vissuti dall’uomo e dalla sua famiglia venerdì notte. Inizialmente, infatti, si temeva che si trattasse di un avvelenamento.

L’uomo continuava a stare sempre più male e a lamentare dei dolori molto forti in varie parti del corpo. Per fortuna, una volta trasportato all’ospedale, si è ripreso. Non avrebbe mai pensato che quella boccetta di assenzio che gli era stata donata qualche tempo prima sarebbe diventata la causa di una disavventura come questa. Come detto in precedenza lo stato di malessere è stato provocato dal cattivo stato di conservazione del distillato.

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