Record di adesioni al treno per Lourdes che parte domenica

Pellegrinaggio Pordenone-Lourdes 2017 con record di iscritti: 230 con il biglietto dell’Oftal e altri 72 si aggregheranno a Milano. Partenza della carovana mariana della diocesi di Concordia-Pordenone domenica, dalla stazione ferroviaria, alle 19.20 e rientro previsto il 12 agosto. Per una cinquantina di “alternativi” c’è l’aereo da Bergamo. «Numero record di adesioni a Pordenone – è soddisfatto Bruno Cadamuro che coordina il viaggio –. Sul treno dell’Oftal con il vescovo monsignor Giuseppe Pellegrini e oltre 200 ammalati ci saranno barellieri, volontari, 80 giovani, scout, sacerdoti, seminaristi, tanti medici e gente con la fede nel cuore. I confronti non reggono: il pellegrinaggio dalle altre città del Friuli Venezia Giulia ha prodotto un unico convoglio comprendente pellegrini di Udine, Gorizia e Trieste. Avremo con noi anche una decina di eritrei cattolici».

La ragione di un viaggio senza crisi? «I costi del viaggio fabbo la differenza – ha indicato Cadamuro –. Il pellegrinaggio Oftal fa risparmiare 130 euro rispetto a quello organizzato da Unitalsi. Siamo contenti di questo risultato che batte la crisi». La curiosità? “La tempistica delle iscrizioni – ha continuato il presidente Oftal –. Oltre 200 sono arrivate negli ultimi giorni disponibili, forse perché tanti erano impegnati anche a programmare il pellegrinaggio a Fatima, dove si celebra il centenario delle apparizioni».

Nella città di Bernadette si arriverà dopo 21 ore di viaggio e il rientro è in agenda sabato 12 agosto dopo cena. «Lourdes significa un’esperienza forte di preghiera – ha ricordato Cadamuro – e di riconversione ai valori cristiani. Quelli che danno un senso ai verbi accogliere e vivere nella grazia della Madonna». Un valore del viaggio è anche quello del servizio ai più deboli: ammalati, disabili e quanti combattono con una vita difficile. «Lourdes è un cammino a fianco dei fratelli e delle sorelle che vivono la sofferenza – ha ricordato agli iscritti il vescovo –. Vivremo tanti momenti di preghiera e di riflessione, assieme ai volontari». Il viaggio mariano serve per riscoprire i valori dell’umiltà e della condivisione. «Maria ci insegna ad andare incontro alle povertà sociali – ha concluso Cadamuro –. L’esempio della sua fede ci accompagna»

.(c.b.)