Rapina dalle Sorelle Ramonda: guardia ferita e ladro bloccato
Momenti di tensione a Reana del Rojale: un vigilante cade e batte la testa cercando di fermare il ladro. I carabinieri lo bloccano poco dopo e scoprono altra refurtiva nella sua auto

Momenti di paura nella tarda mattinata di sabato, poco dopo le 12, al punto vendita Sorelle Ramonda di Reana del Rojale. Un tentativo di furto è repentinamente sfociato in una violenta colluttazione, finita con il ferimento dell’addetto alla sicurezza e con l’arresto di un uomo con l’accusa di rapina.
Secondo quanto ricostruito, un individuo ha superato le casse e le barriere antitaccheggio facendo scattare il sistema antifurto. Il vigilante, un uomo di 59 anni, si è immediatamente avvicinato per un controllo, ma è stato aggredito con forza. Come detto, ne è nata una colluttazione durante la quale il sorvegliante ha riportato diversi traumi al volto e al corpo, tanto che poi aveva il viso coperto di sangue.

L’allarme è stato lanciato subito e, nel giro di pochi minuti, sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Tricesimo insieme a una pattuglia del Nucleo radiomobile di Udine. Le auto dell’Arma presenti in zona si sono precipitate sul posto.
Quando i militari sono arrivati, la guardia era dolorante ma cosciente. Il sospettato è stato bloccato poco dopo e tratto in arresto per l’ipotesi di reato di rapina. Si tratta di un cittadino serbo, classe 1988, residente a Vicenza, che – secondo i primi accertamenti degli investigatori – avrebbe agito da solo. Durante la perquisizione, i carabinieri hanno scoperto che l’uomo aveva nascosto diversi capi di abbigliamento non pagati, per alcune centinaia di euro, all’interno di una panciera indossata sotto i vestiti.
La successiva ispezione della sua auto, parcheggiata poco distante, ha permesso di recuperare altra merce di sospetta provenienza furtiva, probabilmente sottratta in altri centri commerciali della zona di Udine e dell’hinterland. Tutto il materiale è stato sequestrato in attesa della restituzione ai legittimi proprietari.
L’addetto alla sicurezza, dopo essere stato soccorso dal personale del 118, è stato accompagnato in ospedale per accertamenti. Le sue condizioni, nonostante i traumi subiti, non destano preoccupazione. «Abbiamo sentito il responsabile della sicurezza – ha dichiarato un responsabile del punto vendita, Marco Ramonda – e per fortuna ci ha detto che sta abbastanza bene, grazie alla sua prontezza, esperienza e professionalità. Questo è l’importante. Fatti del genere non dovrebbero accadere, ma purtroppo sporadicamente avvengono. Confidiamo ora nella giustizia».
Le indagini sulla vicenda sono affidate ai carabinieri della Stazione di Tricesimo, che stanno ricostruendo ogni fase dell’aggressione e verificando i movimenti del sospettato nelle ore precedenti. I militari stanno inoltre accertando se l’uomo possa aver agito in altri negozi. Nelle prossime ore la Procura della Repubblica di Udine valuterà la posizione dell’arrestato. Intanto, l’intervento tempestivo dei carabinieri e la reazione coraggiosa dell’addetto alla sicurezza hanno evitato che la situazione degenerasse ulteriormente davanti ai numerosi clienti presenti in negozio in quei momenti.
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