Raffica di controlli anti Covid: fermate 65 persone, multe a 5 locali non in regola

UDINE. Raffica di sanzioni a bar e ristoranti per il mancato rispetto delle norme anti Covid-19 in tutta la zona di Borgo Stazione a seguito dei controlli eseguiti dai carabinieri nel pomeriggio e durante la serata di martedì. Le sanzioni superano i 12 mila euro. Sono stati fermati 17 veicoli e controllate in tutto 65 persone. Cinque i titolari di locali denunciati o multati.
Altre due persone senza fissa dimora, una donna di 52 anni, cittadina bulgara, e un venticinquenne pakistano, sono state deferite all’Autorità giudiziaria per violazione del divieto di ritorno all’interno del Comune di Udine. Un sessantunenne tarvisiano, invece, è stato sorpreso alla guida del proprio motoveicolo con un tasso alcolemico di 1, 88 grammi/litro, incurante del grave pericolo rappresentato per se stesso e anche per gli altri. Il mezzo è stato immediatamente sequestrato.
Altre due persone, una cittadina ungherese di 32 anni residente a Udine e un cittadino senegalese di 20 anni, residente nel comune di Tavagnacco, sono stati denunciati per un furto di generi alimentari messo a segno all’interno del negozio Prix di via Leopardi. La merce è stata restituita.
Il controllo straordinario, finalizzato a verificare il rispetto delle normative sanitarie e del lavoro negli esercizi commerciali, è stato svolto dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile e dalle stazioni di Udine, Udine Est, Feletto Umberto assieme al Nucleo carabinieri antisofisticazione e sanità e al Nucleo carabinieri ispettorato del lavoro di Udine.
In via Roma è finito nei guai un cittadino pakistano di 33 anni perché all’interno del suo locale è stata riscontrata la mancata esposizione delle normative anti Covid-19 e l’assenza di soluzioni disinfettanti per le mani. Mancavano anche le cassette di pronto soccorso e non era stata effettuata la manutenzione sugli estintori. Non erano state esposte, inoltre, le indicazioni sulla presenza di allergeni all’interno degli alimenti. È scattata una multa da 6 mila euro.
In viale Europa Unita una cittadina dominicana di 31 anni è stata denunciata perché nel locale mancava la cassetta del pronto soccorso ed è stata sanzionata perché non aveva esposto le note informative anti Covid. Mancavano anche gli igienizzanti mani. Multato (sanzione di 1500 euro)per mancato rispetto delle norme anti Covid anche il titolare di un altro esercizio, un quarantottenne di Tavagnacco. Denunciato e sanzionato (1400 euro) pure un cittadino bengalese di 37 anni che gestisce un bar in via Roma. Un quinto locale in viale Europa Unita, gestito da una cittadina romena di 53 anni, residente in città, ha ricevuto una sanzione di 1400 euro per carenze igienico sanitarie e, anche in questo caso, omessa predisposizione di igienizzante a disposizione dei clienti.
I carabinieri fanno sapere che i controlli e le verifiche all’interno dei pubblici esercizi proseguiranno anche nei prossimi giorni, in città e su tutto il territorio.
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