Quarantacinque anni al servizio delle persone disabili

UDINE. Una grande festa ha animato ieri la Comunità Piergiorgio Onlus e l’intero quartiere di San Domenico.
La Onlus friulana ha compiuto 45 anni al servizio della persona disabile. I festeggiamenti hanno avuto il loro prologo nella Santa Messa, celebrata nella chiesa di San Domenico, per poi proseguire nello spazio interno della sede di Udine con una grigliata, offerta in collaborazione con i gruppi Alpini di Udine e Gradiscutta di Varmo, e con la mostra fotografica che ha ripercorso la lunga storia della Comunità.
È stata l’occasione, inoltre, per presentare la “nuova” zona residenziale, in cui vivono 25 persone con disabilità, rinnovata grazie a di Ikea che ha donato l’arredamento.
Prendendo spunto proprio da questa sinergia con il colosso svedese, l’assessore provinciale Elisa Asia Battaglia ha sottolineato l’importanza sul territorio della Comunità «soprattutto perché nel corso di questi 45 anni ha saputo anche fungere da stimolo per nuove progettualità e diversi percorsi che afferiscono la disabilità».
La Piergiorgio è nata nel 1971 da un progetto di 6 persone disabili e alcuni volontari che, dopo aver visitato una comunità a Capodarco di Fermo, vollero riproporre lo stesso modello a Udine, cercando una valida alternativa all’emarginante vita negli istituti di allora.
Negli anni la Piergiorgio è cresciuta e si è ritrovata a sviluppare una serie di servizi che si declinano su molteplici versanti e si traducono in concreti interventi dal punto di vista tecnico, sanitario e formativo a favore della disabilità nelle due sedi di Udine e Caneva di Tolmezzo.
Sono infatti parte integrante dell’associazione una struttura residenziale primaria e alcuni gruppi appartamento, un Centro diurno di accoglienza, un ente formativo accreditato dalla Regione Fvg che propone ogni anno un ventaglio di corsi professionalizzanti, una palestra di riabilitazione e un servizio gratuito di consulenza sugli ausili per disabili, che risponde al nome di Ufficio H, riconosciuto dal 1996 come presidio di rilevanza regionale.
«Con questa festa – ha spiegato il presidente Sandro Dal Molin – abbiamo voluto anche ringraziare chi ci ha sostenuto come, per esempio, Unicredit e Prosciuttificio Bagatto di San Daniele, le cui donazioni ci hanno permesso di installare in tutte le camere i sollevatori a soffitto, ma anche carrozzine, deambulatori e letti ortopedici».
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