Quagliotto lascia la città dopo 11 anni: dirigerà il carcere di Treviso

Il direttore della Casa circondariale di Pordenone, Alberto Quagliotto è stato destinato a dirigere la struttura penitenziaria di Treviso. Dopo 11 anni alla guida di un carcere non facile – per le condizioni di inadeguatezza strutturale del Castello –, una guida caratterizzata dalla umanità che gli è propria, Quagliotto, come anticipato ieri dalla tv “Il13”, è stato assegnato a nuovo importante incarico.

Una data del trasferimento ancora non c’è, ma non è escluso che il dirigente possa ottenere anche la reggenza di Pordenone, almeno per un periodo. Una reggenza che, come conferma il diretto interessato, non potrebbe che fargli piacere «perché il mio cuore è a Pordenone. Questi sono stati anni di crescita personale e professionale importantissimi». Quagliotto ha seguito da vicino tutto il percorso burocratico che ha portato alla destinazione del nuovo carcere di Pordenone a San Vito al Tagliamento, carcere che è in costruzione con spazi che il castello non ha mai potuto avere. —

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