Pronto l’asilo nido comunale apertura il primo dicembre

Da alcuni giorni visitabile, l’istituto ospiterà fino a 39 bimbi e sarà gestito da una cooperativa emiliana
M.f.

MORTEGLIANO

Aprirà tra meno di un mese il “Campanido”, il nuovo asilo nido comunale di Mortegliano che dal primo dicembre potrà accogliere fino a 39 bambini fra i 3 e i 36 mesi, i quali avranno a disposizione – come sottolinea l’ente locale – adeguati e moderni spazi interni, nonché un’ampia area esterna.

Complessivamente l’opera – la cui parte strutturale risale alla precedente amministrazione – è costata 650 mila euro. Si tratta di un asilo nido pubblico per l’infanzia, la cui gestione è stata affidata, tramite concessione, alla cooperativa Coopselios di Reggio Emilia, che si occupa di numerose realtà simili in tutta Italia e anche all’estero, e che corrisponderà al Comune un affitto annuale pari a 14 mila euro.

«Ci siamo tenuti bassi – chiarisce il sindaco Roberto Zuliani – perchè la cifra non si ripercuotesse sulle rette».

L’istituto comprende tre aree suddivise in relazione all’età dei bimbi e ha ottenuto l’accreditamento da parte del Comune a seguito della valutazione tecnica della Regione.

Con l’apertura dell’asilo nido – rileva lo stesso Comune –, l’offerta scolastica sarà completa e la cittadinanza potrà usufruire di un ulteriore servizio. Spazi molti curati, arredi con materiali naturali, legno e materiali sostenibili, il servizio punta ad assicurare il benessere dei piccoli.

Saranno proposte molte attività e varie esperienze, anche nel giardino, per il quale è previsto l’arrivo, in primavera, di una serie di giochi.

L’asilo nido dispone di una cucina interna in cui saranno preparati pranzi e merende seguendo le linee d’indirizzo per l’alimentazione nei nidi d’infanzia, con menù approvato dall’Azienda sanitaria.

Da alcuni giorni è possibile visitare gli spazi dell’istituto, nel pieno rispetto delle direttive nazionali e regionali per il contrasto del Covid. In proposito, il Comune di Mortegliano invita a prendere appuntamento con la responsabile del servizio, Federica Bolzon, reperibile attraverso i recapiti pubblicati sul sito istituzionale dell’ente locale. In occasione della visita saranno illustrati il servizio, le modalità di funzionamento e di ammissione, le tariffe applicate.

Il nido sarà aperto da lunedì a venerdì, da settembre a luglio, dalle 7.30 alle 13 o dalle 7.30 alle 16. In base al numero di richieste, l’orario potrà essere ampliato fino alle 19.30 e potrà anche essere valutata l’apertura del servizio nel mese di agosto. La tariffa base, comprendente l’intera gamma di servizi offerti, è di 815 euro mensili, dai quali potranno essere detratti fino a 450 euro di contributo regionale ai quali andranno sommati fino a 250 euro di contributo Inps. L’entità degli aiuti sarà calcolata in base al reddito Isee.

Naturalmente soddisfatto il sindaco Zuliani, che comunque si dice dispiaciuto per il ritardo di questa apertura rispetto alle aspettative: «Dalla tempistica per le gare all’adeguamento di parti della struttura, fino alla pandemia – ha spiegato il primo cittadino –: ma ora finalmente si parte». —



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