Primo test di collaudo per il campetto esterno con l’erba sintetica
sacile. Primo test per il nuovo campo di calcio con erba sintetica in via Prati di Santa Croce: collaudo tecnico alle 10.30. Costi totali in cantiere pari a 625 mila euro.
«In programma i collaudi del sottofondo per la nuova superficie sintetica all’impianto sportivo esterno allo stadio XXV Aprile – ha annunciato Roberto Ceraolo, assessore alle opere pubbliche –. È la procedura obbligatoria per l’omologazione del campo da parte delle autorità sportive. In caso di esito positivo si potrà procedere con la posa del manto: erba sintetica dell’ultima generazione e dell’intaso, cioè del riempimento che ammortizza l’impatto sulla superficie di gioco e che occupa in spessore circa la metà dell’altezza dei fili d’erba«.
Nel collaudo del sottofondo in materiali inerti, come ghiaie e sabbie di diversa granulometria, si misura la capacità del drenaggio: quella che deve avvenire entro tempi certi e fissati dai disciplinari normativi. «Questo per garantire la piena agibilità della superficie con ogni condizione meteorologica, anche con le precipitazioni più intense – ha aggiunto Ceraolo –. Dopo il test per la posa della superficie e dell’intaso, poi saranno necessari circa trenta giorni. Ultima tappa il collaudo finale e il nuovo campo sarà messo a disposizione delle società sportive di Sacile».
Primi a prenotare il tiro in porta l’Asd San Odorico e la Nuova Sacilese 1920: tempi previsti entro maggio. «È prevista la dismissione del vecchio campo di via Carducci – ha concluso l’assessore –. Nell’ex Tomasella la superficie verde sarà inserita nel progetto del Parco urbano, fino a Foro Boario». –
C.B.
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