Pranzo di Natale sold out nei ristoranti e nelle trattorie

Posti disponibili solo a macchia di leopardo per stasera e per Santo Stefano Ancora aperte un po’ ovunque le prenotazioni per il veglione di Capodanno



Sarà davvero difficile trovare qualche posto a Natale tra le trattorie e i ristoranti goriziani. Quasi tutti quelli aperti registrano il tutto esaurito, quantomeno per il pranzo del 25. A macchia di leopardo c’è però disponibilità per la cena della Vigilia o per il pranzo di Santo Stefano mentre par di intendere che, un po’ ovunque, ci sia ancora qualche posto per Capodanno. In generale in città l’offerta per Natale segue un copione ormai consolidato.

Chi lavora punta su menù speciali a prezzo fisso, a base di pesce o con piatti tradizionali, ma sempre di più spuntano i menù alla carta, dato che «i goriziani non spendono», come ci specificano da Moscardino Bistrot. Nel ristorante affacciato su piazza Vittoria si mangia soprattutto pesce. Una proposta che, sentendo vari ristoratori, pare non mancare mai sulle tavole natalizie. Non si notano invece grandi corse a menù vegetariani o salutistici, dedicati a intolleranti per scelta o per necessità. A Natale la golosità impera e non si va troppo per il sottile. I piatti classici contemplano ancora sontuosi primi come pasticci, gnocchi e tortellini, secondi come arrosti, selvaggina e carni di tutti i generi per finire con i dolci fatti in casa.

Facendo alcuni esempi, in molti si sono già prenotati per Natale al Ristorante 101 in corso Italia, locale che tuttavia ha ancora alcuni posti per Santo Stefano e Capodanno. Il menù da queste parti è libero e «volendo ci si può prendere anche solo un’insalata». Proseguendo con altre proposte, al Ponte del Calvario è prevista la chiusura per la Vigilia, mentre si registra il sold out per Natale. Pochissimi invece i posti per il 26. Il menù qui sarà fisso, con piatti a base di Rosa di Gorizia, il classico brodo, il bollito, il tacchino ripieno, la gubana e altri classici della tradizione. Tornando nel centro cittadino alla trattoria Alla Luna si può mangiare solo oggi, con modalità «orario prolungato finché arriva qualcuno». Il 25 e il 26 la locanda di via Oberdan rimarrà invece chiusa, ma qui per l’ultimo dell’anno sono già in corso i preparativi e sono aperte le prenotazioni per un cenone di San Silvestro a prezzo fisso.

Passando invece al Rosenbar, ci sarebbe in teoria un doppio menù a la carte, a base di carne o di pesce, ma i posti sono ormai esauriti. Lo stesso vale per il ristorante Mediterraneo sulla Mainizza (anche se per Capodanno ha ancora qualche posto libero). Qui a Natale verrà servito un menù fisso, con piatti di carne o di pesce. Tra le proposte tonno fresco e scampi dalla Sardegna, i crudi e la scarpena. Su 120 persone prenotate l’80 per cento della clientela di questo locale per Natale ha scelto il pesce.

Se a qualcuno viene invece l’idea originale di andare a un giapponese per il 25, Oishi a pranzo è aperto, ma capirsi al telefono per riservarsi un coperto non è propriamente una passeggiata. In ogni caso, il ripetersi della frase “quanti posti” in risposta a una qualunque affermazione consente di prenotarsi con buona probabilità. —



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