Pordenone, sosta in pausa pranzo: un’ora di parcheggio gratis per «aiutare il commercio»
La misura sarà operativa dal primo dicembre. Nel 2026 revisione complessiva. Tavolo con Gsm per il Vallona: «Vogliamo realizzare altri venti posti a raso»

Dal primo dicembre si potrà andare a pranzo in centro senza pagare il parcheggio: stalli blu gratuiti tra le 13 e le 14. Il primo passo della revisione del piano parcheggi, annunciato dal sindaco Alessandro Basso in campagna elettorale, è stato confermato ieri dalla giunta con una delibera che torna indietro rispetto a scelte attuate otto anni fa dal sindaco Ciriani. Non sarà la soluzione definitiva perché, come spiegato sin dall’inizio dal primo cittadino, il costo dei servizi deve quadrare. La sosta è affidata a Gsm, società che versa al Comune un canone di concessione.
L’obiettivo dell’amministrazione comunale, concordato con Gsm, è quello di arrivare alla revisione complessiva a febbraio. Questo perché la società ha bisogno di tempo per aggiornare tutti i software dei parcometri su strada e nei multipiano. Su quest’ultimi in particolare, da tempo si parla di un ritocco del prezzo orario, tra i più bassi in Italia. L’ipotesi avanzata è che la tariffa oraria passi da 0,40 centesimi a 0,50.
Altri due i temi che la revisione dovrà considerare. Il primo è quello dell’orario giornaliero. Con la pausa gratuita nella fascia per il pranzo, l’orario serale della sosta a pagamento resta per ora sino alle 19, ma in prospettiva probabilmente arriverà sino alle 20, come nell’era pre Ciriani. Il secondo: il costo degli abbonamenti, che andrà aggiornato.
L’ora gratis «è una promessa della campagna elettorale che oggi si trasforma in realtà – commenta il sindaco Alessandro Basso –. Lo avevamo detto e oggi lo facciamo. Questo per me è un punto fondamentale: la credibilità di un’amministrazione passa dalla capacità di tradurre gli impegni presi in atti amministrativi che migliorano la vita delle persone. Questa misura ha un duplice valore. Da un lato semplifica la quotidianità di lavoratori, famiglie e cittadini che vivono il centro nelle ore più frenetiche della giornata, offrendo un’ora di sosta gratuita in un momento in cui anche pochi minuti fanno la differenza. Dall’altro, rappresenta un sostegno concreto al tessuto commerciale del centro». Come spiega l’assessore alla mobilità, Lidia Diomede, l’amministrazione ha «lavorato, unitamente a Gsm, affinché questa scelta non compromettesse la rotazione degli stalli, perché un centro vivo è un centro accessibile e ordinato. Ecco perché la misura è calibrata, equilibrata e pensata con attenzione agli effetti reali sulla città».
La delibera si inserisce in una strategia che punta «a riportare le persone in centro, rendere Pordenone più semplice da vivere, più accogliente e dinamica. È l’inizio di un percorso che – prosegue Basso – comporterà altri interventi orientati alla qualità della vita». Tra questi il tavolo, aperto con Gsm, «relativo al parcheggio Vallona per realizzare diverse ipotesi progettuali in un’ottica di ampliamento del multipiano». Tra queste, «l’allargamento dell’area di sosta retrostante. Contiamo di realizzare – anticipa Basso – circa venti nuovi stalli a raso senza alcuna compromissione del verde presente in zona».
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