Pordenone in B, la piazza piena di gioia: «La sera è verdenera»

Il maltempo vince solo inizialmente sul popolo neroverde, che non è accorso in massa in piazza XX Settembre per la proiezione della gara sul maxischermo ma che, a promozione in Serie B acquisita, è sceso in strada per festeggiare l’impresa dei ramarri.
Le previsioni erano state chiare: era prevista pioggia forte e così è stato. Un clima non di certo primaverile, quindi, che ha smorzato in parte l’euforia del tifo neroverde in Piazza XX Settembre durante la gara.
Non moltissimi come in occasione della proiezione della gara con il Gubbio i pordenonesi in piazza, con i cappotti invernali che prevalgono in modo schiacciante sulle magliette e gli abiti neroverdi, con qualche sciarpa che fa capolino tra i supporter più infreddoliti. Sotto i portici della piazza, dove la maggior parte dei tifosi presenti alla partita hanno trovato riparo, a scaldare progressivamente i cuori neroverdi sono state quindi le marcature dei ramarri.
La gioia per il tredicesimo centro stagionale di Candellone, le giocate e il gol di Ciurria e e il 3-1 siglato da Barison avevano già proiettato il centro cittadino, alla fine del primo tempo, alla festa. Dopo l’allarme sospensione, il meteo migliora leggermente e, ai pochi temerari che avevano seguito sin dall’inizio il match all’aperto, si aggiungono sempre più tifosi usciti allo scoperto dai portici, tutti con il fiato sospeso e l’occhio sul cronometro.
Una folla che aumenta sotto la pioggia sempre più lieve man mano che il fischio finale della partita della storia si avvicina, per lasciarsi andare ad un grido di gioia e a uno spontaneo applauso al termine del match. Iniziano così a comparire sempre più maglie neroverdi, addobbi fuori da alcuni locali pubblici, bandiere, e automobili, che per le via della città suonano i clacson. I cori, assenti e soffocati dal freddo durante i 90’ della partita, sono sempre più forti, con la strada di fronte al teatro Verdi che diventa la passerella ideale per le sfilate dei pordenonesi, che sventolano bandiere e coinvolgono i numerosi tifosi giunti in una piazza colorata sempre di più di neroverde.
L’applauso spontaneo arrivato al triplice fischio si è ormai trasformato in un grido all’unisono per festeggiare un’impresa titanica. “Serie B”, “Pienne” e qualche sfottò ai cugini della Triestina sono i canti più gettonati, diventati l’accompagnamento ideale per i festeggiamenti dopo il raggiungimento di un obiettivo inseguito da mesi. Con l’arrivo del tifo organizzato neroverde, i supporter dei ramarri continuano così ad alzare i decibel, con la festa che decolla con l’arrivo della squadra. Gli eroi della promozione cantano con i tifosi già lungo le vie della città, la squadra è guidata da Burrai, Bombagi, Candellone e Florio. Le celebrazioni e i canti, poi, si spostano in piazza, sul palco. E la sera si trasforma in una festa verdenera.
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