Polizia locale, l’Uti assume due agenti Un altro è in arrivo

MANIAGO. Il corpo intercomunale di polizia locale dell’Uti delle Valli e Dolomiti friulane si rafforza: Mattia Del Tin e Fabio De Marco sono i nuovi agenti assunti e un altro arriverà a novembre. I...
MANIAGO. Il corpo intercomunale di polizia locale dell’Uti delle Valli e Dolomiti friulane si rafforza: Mattia Del Tin e Fabio De Marco sono i nuovi agenti assunti e un altro arriverà a novembre. I due vigili sono entrati in servizio dopo avere superato il concorso pubblico conclusosi il mese scorso. Del Tin ha 28 anni ed è di Maniago, De Marco ha 30 anni e arriva da Remanzacco (Udine).


«I due nuovi acquisti andranno a sostituire dipendenti trasferiti – ha detto il presidente dell’Uti, Andrea Carli –: l’Unione è intervenuta tempestivamente per mantenere l’organico in un’area strategica come quella della pubblica sicurezza, su cui molto si è dibattuto nei mesi scorsi. Nell’ottica di rendere sempre più efficiente e capillare la presenza sul territorio, un nuovo agente con contratto stagionale prenderà servizio a novembre. I due nuovi agenti sono i primi dipendenti assunti effettivamente dall’Unione, che annovera tra le funzioni esercitate anche quella di polizia locale: hanno lavorato con contratto stagionale da luglio a settembre e sostenuto il concorso per entrare a pieno titolo nel corpo intercomunale».


«Per entrambi gli agenti si tratta di un sogno che coltivano sin da bambini, realizzato attraverso un percorso lungo e impegnativo – ha aggiunto Carli –. Il traguardo raggiunto rappresenta quindi soltanto il primo passo di un cammino di crescita professionale e personale».


Per Del Tin, l’obiettivo è interagire e spaziare in tutte le materie di competenza della polizia locale, dalla sicurezza stradale, materia che lo appassiona, alla lotta all’abusivismo edilizio e ambientale, al commercio. Il desiderio di De Marco è quello di mettersi a disposizione della comunità, sfatando l’immagine dell’agente di polizia locale percepito come semplice controllore, ma cercando di farne emergere il ruolo istituzionale. I due neoassunti, oltre all’esperienza maturata durante l’estate, stanno seguendo corsi di formazione specifici.


In tema di sicurezza, sul territorio dell’Unione territoriale alcuni progetti stanno per concludersi, altri sono in partenza su temi molto delicati. L’Unione ricorda che il 31 ottobre scade il termine per presentare la domanda per il contributo su acquisto, installazione e attivazione di sistemi di sicurezza nella casa di abitazione: è importante ribadire che la richiesta di tali contributi, erogati nell’ambito del bando sicurezza 2017, approvato ad agosto, non è vincolata a soglie di reddito.


Maggiori informazioni sono reperibili sulla pagina web dell’Unione www.vallidolomitifriulane.utifvg.it.
(g.s.)


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