Pitbull aggredisce un volontario poi dilania un gatto della colonia

L’area dell’ex cartiera di Basaldella, con l’impianto produttivo e il vasto scoperto circostante senza sorveglianza e in degrado da tempo, ha come unici segni i vita numerosi gatti che, raggruppati in colonie regolarmente censite, entrano ed escono dai varchi aperti dai ladri negli ultimi inutili tentativi di ricerca di materiali da asportare. Popolano dunque quel che resta dello stabilimento gattini di tutte le fogge, colori ed età. Da martedì ce n’è uno in meno: è stato dilaniato da un cane, che gli incauti padroni avevano lasciato libero di scorrazzare nei dintorni, incuranti della mordacità dell’animale.

È accaduto in mattinata. Un volontario era arrivato sul posto, come fa quasi quotidianamente in alternanza con altre persone, e ha cominciato a depositare cibo e acqua per i gatti distribuendoli nei contenitori. A quel punto i felini sono soliti arrivare, per gettarsi famelici sulle crocchette, e alcuni, quelli meno selvatici, per guadagnarsi qualche carezza. Improvvisamente però è arrivato un cane, un pitbull bianco e marrone, che si è avventato minaccioso contro il volontario. L’uomo è riuscito a malapena a sottrarsi all’animale, risalendo velocemente in auto. Però il quattro zampe ha subito trovato un altro essere su cui sfogare la sua aggressività: un gattino appartenente alla stessa colonia, che si era avvicinato alla ciotola appena riempita e che non è riuscito a scappare, finendo dilaniato sotto gli occhi del volontario. Nel frattempo sono comparsi i padroni del pitbull, che indifferenti lo hanno fatto salire in macchina e senza neppure chiedere scusa dell’accaduto se ne sono andati.

Brutta fine per Pelosicchio, questo il nomignolo dato al gattino, dal pelo bianco con solo una punta di grigio in cima a un orecchio, censito e sterilizzato, età quattro anni. I padroni del pitbull, a detta dei residenti, sono soliti far sgambare in quel punto il cane senza museruola né guinzaglio: una scena quindi già vista, questa volta finita con la morte atroce dell’indifeso felino. Ci sono rimasti male quanti conoscevano Pelosicchio, il più buono e timido ospite della colonia. «Oggi è toccato a quel povero gattino, domani potrebbe toccare ad una persona e magari un bambino» dice preoccupata una volontaria.

A Pozzuolo, inoltre, un cittadino ha denunciato ai carabinieri che un cane uscito dal recinto di un’abitazione lo aveva morso a una mano. Sul posto è arrivata una pattuglia che ha constatato che le parti si erano già accordate a livello risarcitorio in quanto l’animale è assicurato. A Porpetto un cittadino ha segnalato che il cane del vicino, introdottosi nel suo giardino aveva aggredito il suo cane che riportava alcune ferite. I carabinieri hanno rilevato che l’interessato doveva ancora decidere se chiamare un veterinario per l’assistenza sanitaria all’animale. È stato invitato a presentarsi per la denuncia ai carabinieri di Torviscosa. —