Piano delle asfaltature Assegnati i lavori per quasi due milioni

Al via a San Vito al Tagliamento il piano per asfaltare una quarantina di strade con un investimento di circa un milione 800 mila euro. La progettazione, realizzata dagli uffici comunali, si è conclusa a dicembre. Ora, l’assegnazione dei lavori, con un piano di intervento diviso in tre lotti.
Il primo lotto interesserà la frazione di Ligugnana per un importo di 650 mila euro: cantiere aperto nelle vie Trento, Redipuglia, Monte Golico, Podgora, Carso, Montello, Vittorio Veneto, Isonzo-Piave-Trieste, Monte Nero, Monte Grappa, Pasubio, Enrico Toti e Galante Ciliti. In particolare, in via Carso e in via Toti saranno realizzate delle caditoie, mentre in via Trieste sarà ampliata la carreggiata.
Il secondo lotto, da 550 mila euro, riguarderà la frazione di Madonna di Rosa, località Capraio e Prodolone nelle vie Colombo, Gramsci, Fontanasso–San Giuseppe, Magellano, Falcon Vial, Codizze, Francesco Baracca, Martiri della Libertà, Santa Caterina, San Valentino–dello Sport, Canedo, località Patocco.
Il terzo lotto, da 600 mila euro, sarà realizzato a Savorgnano, Gleris e Carbona: interessate saranno le vie Tavielis, Santa Petronilla, Armentarezze, del Cristo, Vissignano–Corta, Agreste, del Mei Tom, Carbona, San Vito e Savorgnano. In via del Mei Tom vedrà il rifacimento degli attraversamenti stradali.
Nel dettaglio dei lavori, per alcuni tratti di strada si prevede la ricarica in asfalto di base (binder) nei punti danneggiati o ammalorati e per ricalibrare il colmo in alcune vie ricomprese nel progetto. La preventiva fresatura in corrispondenza degli attacchi alla viabilità esistente, nei punti danneggiati e in corrispondenza di chiusini e caditoie e rialzi degli stessi. Successivamente si prevede la stesura del tappeto d’usura per 3-4 centimetri e il completamento con la segnaletica orizzontale.
L’amministrazione comunale aveva chiarito, presentando il progetto, che si tratta di interventi molto attesi dai cittadini, in particolare dagli abitanti delle frazioni che avevano segnalato le problematiche. È uno degli ultimi cantieri in partenza dell’amministrazione di Antonio Di Bisceglie, il cui mandato è ormai in scadenza. —
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