Per imparare l’inglese si comincia già all’asilo e i corsi sono gratis
A San Daniele l’inglese si impara all’asilo. “Ply and grow...together!” è il nome del progetto, che rappresenta una novità assoluta per il comprensivo e che coinvolge complessivamente una quarantina di bambini delle scuole dell’infanzia di San Daniele e Villanova. Tutto senza alcun costo per le famiglie.
L’iniziativa, infatti, assieme a molte altre che coinvolgeranno le scuole del comprensivo di San Daniele, è finanziata attraverso i Fondi strutturali europei. Il corso, partito lunedì, coinvolge i bambini più grandi della scuola dell’infanzia, avrà una durata di 30 ore e sarà tenuto nei pomeriggi (fino al 14 settembre) da insegnanti madrelingua. «Abbiamo deciso di avviare per primo il progetto che riguarda i piccoli dell’infanzia – spiega la dirigente scolastica Elisabetta Zanella – anche per venire incontro alle esigenze di quelle mamme che lavorano e che, nei giorni che precedono l’inizio della scuola, sono spesso in difficoltà».
I piccoli avranno modo di approcciarsi a un primo apprendimento della lingua straniera attraverso il gioco, la danza e il canto, con il supporto di specifiche metodologie didattiche. «Abbiamo aperto due corsi che – prosegue Zanella –, pur svolgendosi nelle strutture di San Daniele e Villanova, sono stati aperti a tutte le scuole dell’infanzia del comprensivo».
Complessivamente il progetto permetterà di ampliare l’offerta formativa del comprensivo: «C’è soddisfazione nel vedere che nell’Istituto di San Daniele – aggiunge la dirigente – c’è un grande lavoro di squadra che ha permesso di raggiungere un obiettivo così importante, non facile raggiungere anche per le molte difficoltà di carattere burocratico».
L’istituto di San Daniele (che comprende anche Dignano, Ragogna, Rive D’arcano e Villanova) ha ottenuto il finanziamento dei Fondi strutturali europei all’interno del programma operativo nazionale “Per la Scuola, competenze e ambienti per l’apprendimento”, per la realizzazione di progetti di miglioramento delle competenze di base degli studenti che si svolgeranno nell’arco dell’anno scolastico che sta per cominciare: saranno realizzati 11 moduli formativi, di cui 7 riguardano l’insegnamento della lingua inglese (gli altri la musica, il teatro, l’approfondimento scientifico e l’educazione motoria).
I corsi saranno tenuti da docenti con specifiche competenze, seguiti da un tutor che faciliterà il percorso di apprendimento. —
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