Pedemonte, la strada “passa” alla Regione

Uno degli annosi e costosi, nell’arco dell’anno, problemi del Comune: la gestione della strada Pedemonte-Piancavallo, ha trovato soluzione ieri mattina in municipio.
Dopo anni, è stato finalmente sottoscritto il verbale di consegna della strada montana alla regione, tramite Fvg Strade. Si tratta di una strada che misura 15, 5 chilometri coprendo un dislivello di 1.200 metri, da Pedemonte alla stazione turistica. Un breve tratto dell’arteria insiste anche nel comune di Budoia. Il problema della cessione della strada alla regione aveva segnato anche le amministrazione comunali precedenti, fin dalla seconda metà degli anni Novanta. I sindaci Gianluigi Rellini, Riccardo Berto, Stefano Del Cont avevano sollevato il problema di quella manutenzione stradale con le strutture regionali. I tempi si erano allungati per consentire di realizzare vari progetti di allargamento e messa in sicurezza della strada stessa. Adesso il trasferimento della strada è stato realizzato dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Ilario De Marco.
«Si tratta di un obiettivo importante – afferma il sindaco – per la nostra amministrazione e la comunità avianese. La manutenzione della strada, assieme al servizio di sgombero neve costava mediamente – osserva De Marco – oltre 100 mila euro l’anno. Una spesa rilevante per le nostre casse – continua Ilario De Marco – che d’ora in avanti verrà investita interamente per lo sviluppo e le tante manutenzioni necessarie nella stazione turistica di Piancavallo, praticamente tutto il tempo dell’anno».
Va rilevato che sulla strada Pedemonte-Piancavallo, durante le festività, nei momenti topici stagionali, transitano migliaia di auto e veicoli in una sola giornata.
La firma del passaggio della gestione della strada in ambito regionale, assieme al sindaco Ilario De Marco, ha visto protagonisti il vicesindaco Michele Ghiglianovic, assessore ai lavori pubblici, il responsabile dell’ufficio tecnico lavori pubblici del comune Carlo Basso Luca, Vanni Quaia, dirigente dell’ufficio tecnico di Budoia e rappresentante di quel comune, l’ingegnere Nicola Tripani per la regione Friuli Venezia Giulia, l’architetto Colussi e il geometra Berti per Fvg Strade. –
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