Pavia di Udine, Di Bert lascia la giunta Nonino per andare in Regione

PAVIA DI UDINE. Da piazza Julia a piazza Oberdan. Dalla piccola Pavia di Udine a Trieste. Dopo dieci anni alla guida della sua comunità da sindaco e quattro da vicesindaco, Mauro Di Bert ha fatto il grande salto e si appresta quindi a iniziare una nuova esperienza come consigliere regionale. E a lasciare il suo ruolo di vice del sindaco Emanuela Nonino.
Lo scorso 29 aprile ha guadagnato ben 2.554 preferenze personali nella lista Progetto Fvg (il più votato dei tre consiglieri eletti), con una netta prevalenza nella sua Pavia dove ha raccolto ben 1.094 preferenze, facendo arrivare la sua lista al 48,8 per cento staccando tutti gli altri candidati di qualsiasi elenco.
Un risultato che potrebbe garantirgli un ruolo che va al di là del “consigliere semplice”. Ma a queste performance a Pavia sono abituati, essendo stato eletto due volte con maggioranze bulgare: nel 2004 arrivò il 70 per cento dei consensi, ma nel 2009 superò se stesso sfiorando il 90 per cento grazie a un sostegno, o quantomeno un favore, quasi trasversale. Solo l’impossibilità di candidarsi a un terzo mandato gli ha impedito di occupare di nuovo la posizione di vertice nella amministrazione comunale.
Ma i numeri, nel 2014, quando si candidò come consigliere comunale, furono di nuovo dalla sua parte. In un Comune di circa 5.600 abitanti e dove nel 2014 votarono 3.468 elettori, Di Bert fu capace di raccogliere ben 1.036 preferenze. Di Bert, nato a Trieste il 27 luglio 1961, residente a Gonars, ma cresciuto a Pavia, laureato in giurisprudenza e abilitato alla professione di avvocato e revisore contabile, è oggi segretario generale, incarico che ha svolto in numerosi Comuni friulani, dove si è fatto conoscere e apprezzare. Ma dallo scorso 29 aprile la sua vita è cambiata anche in questo. Il primo passo è stato l’addio al ruolo di vicesindaco e assessore all’ambiente, pur rimanendo in aula come semplice consigliere comunale. Ma anche il suo attuale impegno lavorativo verrà meno: Di Bert, infatti, andrà in aspettativa dal ruolo di segretario generale nel Comune di Latisana, che quindi dovrà provvedere a sostituirlo.
Intanto, Di Bert esprime «immensa gratitudine a chi mi ha dato fiducia. Nel limite di quanto mi è possibile la ripagherò. Questa elezione rafforza ancora di più il legame e il rapporto con il territorio locale e sovracomunale, anche perché la risposta che ho avuto anche fuori è stata inaspettata». A esprimere soddisfazione è anche il sindaco Emanuela Nonino: «È una persona assolutamente preparata, sono felice per la sua elezione e penso sia il giusto riconoscimento di meriti e preparazione. Pavia ha decisamente guadagnato dal suo approdo in Regione».
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