Paularo dà l’ultimo saluto alla “benzinaia” Mine

PAULARO. Questo pomeriggio la popolazione della valle dell’Incarojo darà l’estremo saluto a Giacomina Del Negro, meglio conosciuta come “Mine”, scomparsa a 73 anni. Giacomina era conosciuta in tutto...
Di Gino Grillo ; Di Gino Grillo

PAULARO. Questo pomeriggio la popolazione della valle dell’Incarojo darà l’estremo saluto a Giacomina Del Negro, meglio conosciuta come “Mine”, scomparsa a 73 anni. Giacomina era conosciuta in tutto il paese, avendo trascorso trenta anni alla pompa di benzina nella carrozzeria gestita assieme al marito, Pietro Ferigo, nella centrale via Roma all’ingresso del capoluogo.

Trenta anni di lavoro, senza mai andare in ferie, sempre presente per scambiare un cenno di saluto a quanti si recavano alla carrozzeria di famiglia. Il resto del tempo, considerando che sin da piccola era abituata a condividere il lavoro nella macelleria di padre Antonio, lo destinava, invece, alla cura della casa e della famiglia, dei figli e poi dei nipoti.

Un anno fa la scoperta di una grave malattia invalidante, la Sla, contro la quale ha combattuto serenamente alternando momenti di ricovero in ospedale a Tolmezzo e altri di degenza a casa. Poi il crollo che l’ha resa non più autosufficiente. Ad accudirla in tutto questo percorso il marito Pietro e i figli che ringraziano la dottoressa del paese Catia Romano e l’infermiera Elena del servizio assistenza domiciliare dell'azienda sanitaria che l’hanno seguita con visite quotidiane quando si trovava a casa. Nell’abitazione è stata allestita la camera mortuaria, e da qui oggi pomeriggio alle 14 partirà il corteo preceduto da don Gio Batta Del Negro sino alla chiesa parrocchiale dove si terranno i funerali.

Lascia nel dolore il marito, i figli Claudio e Silvia, i nipoti Alessandra, Isabel, Elisabetta e Giacomo.

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