Palestra, la giunta si spacca Nuove delibere di spesa

Non hanno votato i provvedimenti gli assessori Bottecchia, De Benedet e Raffin Il Comune ha chiesto nuovi contributi: il costo ora lievita da 1,3 a 1,7 milioni

CORDENONS. La giunta comunale di Cordenons butta ancora carne sul fuoco dell’intricata vicenda della palestra polifunzionale di Villa d’Arco, mentre è ancora in corso il lavoro di verifica del fascicolo dell’opera da parte della commissione speciale consigliare. Martedì, nel prossimo incontro, è previsto l’inizio del lavoro di stesura della relazione finale, ma due delibere di giunta licenziate giusto ieri riapriranno la discussione poiché aggiungono altri interrogativi sulla vicenda.

A spiccare, in entrambi i casi, è poi l’assenza in giunta di tutti e tre gli assessori del Pdl Katia Bottecchia (scuole), Cesare De Benedet (sport) e Stefano Raffin (bilancio), che non hanno quindi votato le delibere. Ebbene, con la prima l’esecutivo ha autorizzato il sindaco a chiedere alla Provincia la devoluzione di un contributo di 30 mila euro, assegnato nel novembre 2012 per il completamento dell’impianto sportivo di Villa d’Arco, a favore dell’acquisto di attrezzature per la nuova palestra polifunzionale. Il nulla osta della giunta è stato dato pur in presenza di parere contrario da parte dell’ufficio ragioneria, in quanto manca la copertura finanziaria di 55 mila euro (il costo totale delle attrezzature per basket e pallavolo è di 85 mila euro). L’acquisto avverrà solo in presenza della copertura totale. Questa delle attrezzature è una spesa che giunge nuova.

Non solo. Come pare la palestra mancherebbe di opere necessarie al suo utilizzo nell’arco di tutto l’anno (riscaldamento, pavimento e cappotto), ma a questo punto anche delle attrezzatture per gli allenamenti e le partite. Il costo dell’opera sulla carta lievita: al milione e 300 mila euro messo a bilancio 2012 e da coprire con gli incentivi energia, si aggiungono circa 400 mila di opere non previste e 85 mila per le attrezzatture.

Con l’altra delibera, la giunta ha quindi approvato il progetto esecutivo del completamento locali e sistemazione area esterna dell’impianto sportivo di Villa d’Arco (secondo lotto), per un investimento di 370 mila, euro coperto da contributo regionale. Anche questa verrà analizzata in commissione: andrà confrontata con la delibera che, a giugno, aveva approvato un altro progetto relativo all’impianto di Villa d’Arco ai fini della richiesta di contributi. In quel caso, l’importo a progetto era di un 1,1 milioni di euro: parcheggi, verde, e due campi di calcio le principali opere previste. In elenco compariva però anche la voce “completamento della palestra polivalente”, ma l’assessore ai lavori pubblici Valter Gardonio aveva spiegato che si era trattato di un refuso e che la dicitura corretta era «miglioramento».

Milena Bidinost

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Messaggero Veneto