Palazzo San Marco trova finalmente chi lo acquista

Due imprenditori veneti hanno siglato il preliminare Nuova vita per 4 mila metri quadri in pieno centro
Il gigante dormiente si potrà risvegliare. Palazzo San Marco, immobile di pregio nel cuore della città, ha finalmente trovato nuovi proprietari. Si tratta di due imprenditori veneti che hanno deciso di investire su un edificio sede dell’Inail, chiuso da molti anni.


Dopo quattro aste andate deserte, al secondo tentativo di vendita diretta, l’obiettivo è stato centrato: un ottimo affare per chi ha comprato (per ora è stato firmato il preliminare di vendita) ma anche per la città perché l’immobile è in un punto strategico e in un ambito che si sta sempre più riqualificando.


Lo stabile costruito negli anni ’50 – per capire quanto fosse già innovativo basti pensare che è stato uno dei primi edifici del territorio ad avere il riscaldamento a pagamento – è formato da sette piani fuori terra e un seminterrato, a prevalente destinazione residenziale: 4 mila 500 metri quadrati, attualmente divisi in 32 unità immobiliari (27 appartamenti, uno studio, locali ex banca, ufficio pubblico, cantina, vetrina), classe energetica G. Ai tempi in cui fu realizzato e venduto alla Società immobiliare San Marco spa di Milano valeva 215 milioni di lire. Dopo il terremoto, la direzione generale dell’Inail decise di non affittare più gli alloggi e nel 2008 il consorzio G1 mise all’asta la parte di palazzo di proprietà pubblica. Importo base d’asta, 4 milioni 221 mila 230 euro. L’estate scorsa altri due tentativi di vendita: uno per 1, 3 milioni di euro, il secondo per 1,1 milioni.


Un ultimo la scorsa primavera – la gara partiva da 975 mila euro – per poi lasciare spazio alla trattativa provata. Il progetto, che sarà più chiaro nei prossimi mesi, prevede di riqualificare l’immobile con una destinazione mista: appartamenti (un paio di piani), uffici, ma anche negozi. C’è lo spazio per ospitare un polo commerciale di attrazione. La riqualificazione della parte dormiente dell’edificio consentirà di rivitalizzare tutto il palazzo e con esso la galleria, una delle più belle di Pordenone, oggi quasi dimenticata dai passanti proprio perché non c’è più l’abitudine di transitarvi. Una galleria che si presta anche a ospitare eventi.


Il contratto sarà perfezionato nei prossimi mesi e, tempi della progettazione permettendo, già nel 2018 dovrebbero partire i lavori di sistemazione dello stabile. Situato tra via Roma e viale Martelli, il palazzo è collocato in una zona della città che negli ultimi anni ha registrato un forte impulso allo sviluppo. Viale Martelli ha avuto una trasformazione delle attività commerciali insediate ed è diventato una via dove si concentra l’offerta “food” di qualità: pubblici esercizi e negozi che richiamano clientela di età diverse. Alle spalle di quest’area ci sono via Roma e piazza della Motta che nei prossimi mesi sarà interessata da un’operazione di restyling che, nelle intenzioni dell’amministrazione, ridarà lustro e centralità alla piazza storica di Pordenone. La rinascita di palazzo San Marco contribuirà a una valorizzazione complessiva dell’area.


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