Ostello, gestione prorogata ma senza contributi extra

SAN VITO. La procedura di assegnazione della gestione dell’ostello Europa si protrae e il Comune corre ancora una volta ai ripari. Qualche giorno fa ha così riaffidato alla cooperativa sociale Futura...

SAN VITO. La procedura di assegnazione della gestione dell’ostello Europa si protrae e il Comune corre ancora una volta ai ripari. Qualche giorno fa ha così riaffidato alla cooperativa sociale Futura la gestione dell’ostello per maggio (il provvedimento, dunque, è giunto a mese quasi terminato, quando il precedente affidamento scadeva il 30 aprile) e giugno.

La procedura non è ancora conclusa: «La commissione esaminatrice ha aperto le buste con le tre offerte giunte per l’ostello – riferisce l’assessore alle attività produttive, Pier Giorgio Sclippa –, ma in alcuni casi ha chiesto l’integrazione della documentazione nei termini previsti dal bando». La gestione attuale viene perciò prorogata. Futura continuerà a occuparsi di apertura, chiusura e custodia della struttura ricettiva sino al 30 giugno. Non sono però previsti compensi extra. La spesa, come indicato nella determinazione, rientra in quella siglata a febbraio. Ossia, stando ai dati in possesso al palazzo municipale, i 10 mila euro più Iva stanziati allora risultano sufficienti per coprire i due ulteriori mesi di gestione.

I battenti dell’ostello Europa, dopo alcuni mesi di chiusura, sono stati riaperti dal Comune in forma sperimentale il 1° maggio 2015. Il bando per affidare la gestione a privati, dopo un atto di indirizzo in consiglio comunale (non è mancata un’accesa discussione politica), è stato emanato a febbraio. Il risultato è stato positivo: a fine marzo risultavano depositate tre offerte, quelle della cooperativa Guarnerio di Udine (che gestisce un ostello ad Aquileia), dell’hotel Patriarca di San Vito e della società Gastronomica friulana (che a San Vito gestisce l’Ostarie furlane e in altre località strutture nel campo della ristorazione). (a.s.)

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