Omessa custodia, le sanzioni dietro l’angolo La Regione definisce i doveri del proprietario
Cani in fuga dalla propria abitazione: al di là di altri reati che possono essere contestati, l’omessa custodia può comportare il pagamento di multe elevate. Due le sanzioni cui si rischia di andare incontro. Una è quella prevista dalla legge regionale 20 del 2012, “Norme per la tutela e il benessere degli animali di affezione”. L’articolo 4 elenca le “Responsabilità e doveri del detentore” di animali domestici, cui è prescritto l’obbligo di «prendere ogni possibile e adeguata precauzione per impedirne la fuga». La violazione alle disposizioni comporta una sanzione da 60 a 300 euro. L’articolo 672 del Codice penale recita: «Chiunque lascia liberi, o non custodisce con le debite cautele, animali pericolosi da lui posseduti, o ne affida la custodia a persona inesperta, è punito con la sanzione amministrativa da 25 euro a 258 euro». Sanzione che si riferisce anche a chi abbandona a sé stessi animali da tiro, da soma o da corsa, li lascia senza custodiao li o conduce in modo da esporre a pericolo l'incolumità pubblica. Viene punito anche chi aizza o spaventa animali, sì da mettere in pericolo l'incolumità delle persone. (a.s.)
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