Oltre due mesi di lavori: via Superiore può riaprire Manca solo la segnaletica

Sono terminati i lavori di rifacimento di via Superiore, dopo poco più di due mesi. Da qualche giorno la strada ha riaperto al traffico, anche se manca ancora la segnaletica orizzontale. La ditta incaricata dal Comune si metterà all’opera nella giornata di domani, ridisegnando sui nuovi ciottoli di porfido le linee per gli stalli dei parcheggi e per gli attraversamenti pedonali. Per questo è stato istituito un divieto di sosta dalle 8 alle 17 nel tratto di via Superiore tra via Villalta/Micesio a via Mantica.
Soddisfatto per il risultato ottenuto, il vicesindaco Loris Michelini: «Dopo le vie Grazzano, Gemona e Vittorio Venneto, si è chiuso in via Superiore un appalto del valore di 600 mila euro, destinato a ridare lustro ai borghi storici della nostra città. Per quanto riguarda il quartiere Villalta - evidenzia Michelini - siamo intervenuti per porre fine alla trascuratezza di questa porzione di città».
L’opera, inizialmente, avrebbe dovuto riguardare solo un tratto di via Superiore, ma grazie al ribasso d’astata degli altri rifacimenti di pavimentazione, è stato possibile riposizionare il porfido lungo tutta la via. «Da quando ci siamo insediati - dice ancora il vicesindaco - ci siamo dedicati a interventi di riqualificazione di questo tipo, utilizzando tecniche innovative per la posa dei cubetti di porfido. Rispetto al passato, infatti, non vengono più appoggiati su uno strato di sabbia ma di cemento, e soprattutto vengono “legati” con una speciale resina. I risultati sono evidenti, come dimostrano le prime riqualificazioni di via Poscolle e di via Aquileia». E l’amministrazione, come conferma il vicesindaco, non ha intenzione di fermarsi qui,proseguendo sulla strada della sistemazione di strade, marciapiedi, tratti di viabilità in porfido o in acciottolato.
«La città oggi si presenta più ordinata e curata - conclude l’eponente della giunta - e crediamo che questo sia il modo giusto per accogliere i turisti e far vivere bene i residenti». —
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