Nuovo campo da baseball per i giovani e la Nazionale

Buttrio: il nuovo “diamante” sarà ricavato nell’area di gioco usata dai White Sox La società vuole festeggiare 50 anni nel 2018 ospitando gli azzurri seniores e U12
BUTTRIO. Il campo da baseball si rifà il look pensando ai giovani e... alla Nazionale. Il Comune ha approvato il progetto di sistemazione dell’impianto che prevede la realizzazione di un nuovo diamante in terra rossa che sarà ricavato all’interno dell’area di gioco usato dalla categoria seniores. Il cantiere dovrebbe partire nei primi mesi del 2018. «Un’opera attesa da oltre dieci anni e su cui l’amministrazione investe circa 70 mila euro – spiega il vicesindaco Paolo Clemente –; oltre alla realizzazione del campo, si prevede il posizionamento di nuove panchine e la sostituzione del tabellone, che da manuale diventerà elettronico e sarà usato anche dalla prima squadra».


«Da tempo pensavamo a un nuovo impianto che sarebbe dovuto sorgere in un’area vicino, sulle colline. Ma per evitare l’eliminazione di altro verde che avrebbe comportato anche maggiori costi abbiamo preferito ricavare il nuovo terreno di gioco nell’attuale impianto», commenta il sindaco Giorgio Sincerotto.


Soddisfazione è espressa dalla società White Sox, che nel 2018 compirà 50 anni e organizzerà una serie di eventi. L’obiettivo è inaugurare il nuovo diamante alla presenza della Nazionale italiana under 12, che sarà a Buttrio per una settimana di stage prima di sfidare i pari età dell’Ungheria. Il direttivo sta anche lavorando per portare la Nazionale maggiore per una partita ufficiale contro una compagine straniera.


Il campo sarà lungo 61 metri e quindi sarà in grado di ospitare le partite della squadra professionista del softball femminile e della compagine di amatori maschile. «Quest’anno abbiamo nel vivaio 25 ragazzi da 8 a 12 anni – spiega il presidente Maurizio Rizzi –. Avevamo bisogno di questa nuova struttura per far crescere i nostri talenti».


Buttrio è una piccola fucina di campioni. Gli under 18 Marco Pizzolini e Giulio Da Re sono gli ultimi campioncini usciti dal vivaio e a settembre hanno disputato i Mondiali in Canada.


«Il nostro segreto – dice Rizzi – sta nella collaborazione con le scuole, dove grazie ai due allenatori cubani e a un team di altre quattro persone facciamo attività propedeutica». La stagione da poco terminata ha visto i White Sox fallire per un soffio la qualificazione ai playoff di serie B. Ma la promozione sembra essere solo rinviata di un anno visto che l’età media della squadra è di appena 19 anni.


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