«Nuova scuola incompatibile col territorio»

Ma il sindaco, prima di accantonare l’elaborato che ha vinto la selezione, vuole incontrare l’autore
AVIANO. «Dalla prima immagine vista, il progetto non sembra corrispondente alle caratteristiche del nostro territorio né essere rispondente alle richieste dal punto di vista ambientale. Comunque chiederemo un incontro all’architetto per valutarlo». Il sindaco Ilario De Marco commenta così la presentazione del progetto elaborato dall’architetto toscano Paolo Posarelli e dallo studio Lda. iMda Architetti associati di San Miniato che si è aggiudicato il primo premio al concorso nazionale “Scuole innovative”, promosso dal ministero della pubblica istruzione e presentato a Roma mercoledì.


«Ci dobbiamo documentare – commenta il primo cittadino – anche se siamo contenti che ci abbiano assegnato il progetto e i fondi. Ma così come appare non sembra essere corrispondente alle caratteristiche del nostro territorio né rispondere alle richieste in tema ambientale».


De Marco dice anche che fino a mercoledì i progetti erano segreti «e non abbiamo potuto vedere nemmeno un’anteprima. È chiaro – sottolinea – che c’è un bisogno reale di ammodernamento delle scuole elementari così come è per tutto il resto del plesso scolastico, ma la scuola deve essere compatibile con il resto del complesso».


Insomma la prima immagine del progetto non sembra essere piaciuta all’amministrazione comunale. In linea teorica potrà decidere di valutare anche gli altri due progetti che si sono classificati secondo e terzo oppure fare diversamente.


Il concorso prevedeva dei criteri precisi: una scuola aperta al territorio e soprattutto eco-compatibile. Criteri valutati dalla commissione, composta da esperti in edilizia scolastica. Hanno ritenuto che il progetto presentato da Posarelli e dagli altri architetti rispondesse ai requisiti, premiandolo con il massimo dei riconoscimenti.
(d.s.)


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