Non solo le “zone 30”: l’assessore Marchiol riorganizza mobilità e viabilità di Udine
L’esponente della giunta De Toni: «Serve tempo, un programma pluriennale e un cambio di mentalità. Riduttivo parlare solo di limiti, va ripensato il modo di vivere il tessuto urbano»

I modelli sono Bologna e Olbia: porte urbane, rialzi di carreggiata, asfalti colorati e ciclabili
UDINE. I modelli da seguire sono quelli di Bologna e soprattutto di Olbia. Territori che hanno adottato il modello di “Città 30” per rendere le strade
Articolo Premium
Questo articolo è riservato agli abbonati.
Accedi con username e password se hai già un abbonamento.
Scopri tutte le offerte di abbonamento sul nostro shop.Shop
Non hai un account? Registrati ora.
Riproduzione riservata © Messaggero Veneto
Leggi anche
Video