Niente ticket a Piancavallo: minori entrate per 61 mila euro

La minoranza: «Provvedimento criticato per la particolare tipologia della località». Quattro ore di consiglio comunale, si è parlato anche del degrado in stazione

Chiara Benotti
Piancavallo
Piancavallo

Il ticket sulla sosta a Piancavallo è rinviato dal Comune di Aviano a data da destinarsi: la quarta variazione di bilancio 2024 ha inserito una minore entrata dovuta al “taglio” di 61 mila euro per la mancata realizzazione del parcheggio a pagamento. La stagione invernale, quindi, verrà accolta con gli stalli liberi dal ticket: la minoranza di centrodestra ha esultato.

«Il provvedimento presentato lo scorso anno con enfasi dall’assessore al turismo Andrea Menegoz e criticato dalla minoranza, vista la particolare tipologia della località di Piancavallo, non si farà a breve» spiega il consigliere di opposizione Danilo Signore.

I parcheggi a pagamento sono stati un cavallo di battaglia nel 2023: ora la retromarcia che rinvia la decisione a data da destinarsi. L’effetto sono le minori entrate previste in 61 mila euro.

Nella seduta consiliare di quattro ore si è discussa anche la mozione sulla sala di attesa nella stazione ferroviaria: una lunga discussione che ha analizzato tutte le criticità. È stato sottolineato il degrado e l’abbandono, con arredi in parte rimossi e il mancato avvio del parcheggio destinato, in futuro, agli autobus anche turistici.

«Il mancato utilizzo quale polo turistico per la località di Piancavallo e per il Cammino di San Cristoforo è evidente – ha alzato i toni il consigliere Signore –. Purtroppo le risposte sono state evasive, con l’assessore Martina Cremon che ha rimarcato come, con l’attuale amministrazione, la stazione abbia una gestione che prima mancava. Dopo avere installato l’apertura automatica della porta della sala d’attesa».

I mancati interventi in stazione sembrano causati dell’incertezza dovuta al disinteresse della Regione sulla linea ferroviaria Sacile-Gemona.

«Una strana giustificazione visto che non risulta nessun disinteresse della Regione – ha obiettato il centrodestra –. La giunta non ha la visione sulla reale potenzialità quale punto turistico: Aviano è il Comune pedemontano che ha puntato per primo sul Cammino di San Cristofaro. Con Piancavallo, Aviano è tra i primi posti nel panorama turistico regionale».

La mozione è stata approvata con due emendamenti della maggioranza.

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