Nessun candidato del Pdl, La Lega: segnale preoccupante

Al momento sono solo due le certezze del Pdl lignanese in vista delle prossime amministrative. La prima è che il nome del candidato sindaco non dovrebbe uscire dagli attuali componenti della maggioranza. La seconda è che, per ora, i rappresentanti del partito del Popolo Delle Libertà stanno lavorando alla stesura del programma elettorale. Insomma, a 4 mesi dalle elezioni, ancora nessun nome è trapelato.

Un silenzio assordante, questo, per il candidato sindaco della Lega Nord, l’assessore Graziano Bosello. «Quello che in apparenza è tatticismo – ha commentato – in realtà è una mancanza completa di idee su chi deve essere il nuovo candidato sindaco per la città. Rimango stupito dal fatto che gli altri partiti della località come appunto il Pdl o il Pd non siano ancora in grado di scegliere una persona che li rappresenti e che non si apra un dibattito fra candidati».

«Questo – conclude Bosello - è un segnale preoccupante di una classe politica incerta a Lignano che non ha alcuna idea concreta e seria e che non concentra la sua attenzione sulla città». È una corsa solitaria, al momento, dunque quella del Carroccio lignanese alle elezioni. Lega, alla quale, il Pdl ha deciso, almeno per ora, di non tendere la mano.

Sul fronte dell’opposizione probabilmente le carte verranno scoperte la prossima settimana con l’ufficializzazione del candidato. Secondo quanto trapela dagli ambienti politici della località balneare a contendersi la nomina sarebbero da una parte Luca Fanotto del gruppo Io amo Lignano e Massimo Brini rappresentante in consiglio comunale del gruppo Forza Lignano -.Lista Udc.
Viviana Zamarian