Negozi Bernardi sempre più vicini alla riapertura

A breve i due negozi Bernardi in provincia di Pordenone (in città, in viale Cossetti, e a Villotta di Chions) riapriranno i battenti. La data non è ancora certa, ma la newco che si è aggiudicata l’acquisizione dei negozi della catena d’abbigliamento, la Erreci negozi srl di Pietragalla, in provincia di Potenza, ha dato come periodo di riferimento la metà di gennaio. Insomma, ci siamo: la prossima settimana si potrebbe sapere qualcosa di più del piano industriale per il rilancio dei punti vendita. Tutti i negozi che erano rimasti aperti saranno recuperati, mantenendo il marchio originario ancorchè sotto una nuova proprietà. Così accadrà anche ai negozi pordenonesi.
Resta da capire quante potranno essere le assunzioni alla luce del fatto che molte commesse, alla chiusura, avevano cercato altre strade: in totale, quelle che hanno creduto fino alla fine nella riapertura sono state 50 in tutti i punti vendita. A Pordenone, circa la metà delle commesse hanno preso altre strade.
«Il condizionale rimane d’obbligo – ha affermato Adriano Giacomazzi della Fisascat Cisl –. Finchè non vediamo le serrande alzarsi non diciamo l’ultima parola. Ma la riapertura dovrebbe avvenire a metà mese, anche se i tempi non sono molto chiari nel momento in cui non è ancora stata presentato il piano industriale».
La chiusura del negozio di viale Cossetti era stato un fulmine a ciel sereno, anche se da tempo si sapeva che la situazione era precaria: erano ormai mesi che i negozi ancora aperti non acquistavano prodotti ma lavoravano con merce in conto vendita. Le commesse erano state avvisate all’ultimo: dopo aver lavorato fino a metà dicembre, di punto in bianco erano state avvisate di raccogliere tutto per la chiusura del punto vendita. All’indomani della chiusura, era apparso un laconico cartello che recitava “Chiuso per inventario”, ma tra le grate della serranda si notava l’aria di smantellamento. Ora la speranza per le dipendenti è di invertire la rotta e poter vedere scatoloni che si riaprono e vetrine di nuovo illuminate.
Laura Venerus
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