Negozi aperti anche all’Epifania

I saldi invernali, nel 2012, scatteranno due giorni dopo. La data infatti è stata fissata al 5 gennaio, vigilia dell'Epifania e non a partire dal 3 gennaio come è accaduto, invece, quest'anno.
I commercianti, inoltre, potranno tenere aperti i negozi quando lo vorranno, indipendentemente dalla zona e dalla metratura. Questo per effetto del decreto legge 201/2011 che, fatte salve eventuali modifiche in fase di conversione, liberalizza le aperture nei giorni festivi e nelle domeniche, al contrario dell'attuale legge regionale in vigore in Friuli Venezia Giulia, dove invece, per determinate tipologie di negozi, a seconda di metratura (più o meno di 400 metri quadrati) e della zona nella quale sono collocati (centro storico oppure no) sono previsti i paletti di venticinque domeniche di apertura più le quattro domeniche di dicembre.
La legge finanziaria 2012, in fase di pubblicazione sul Bur, che recepisce queste direttive emanate a livello nazionale, è stata approvata dal consiglio regionale e ha modificato, dunque, l'articolo 34 della legge regionale 29/2005 sul commercio, in riferimento alla data di inizio delle vendite di fine stagione. Gli effetti della disposizioni contenute nella legge finanziaria decorrono dal 1° gennaio 2012. I saldi iniziano, pertanto, il primo giorno feriale antecedente il 6 gennaio (che quest'anno cade il 5).
I negozi potrebbero decidere di tenere aperte le serrande anche nella giornata dell'Epifania: una scelta che sarà a loro discrezione oppure anche lo stesso giorno di Natale (cosa meno probabile). L'Ascom Confcommercio di Gorizia diramerà una circolare ai suoi soci, quando il decreto legge 201/2011 sarà definitivamente convertito in legge, spiegando nel dettaglio le modifiche apportate. (i.p.)
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