Muore a 19 anni in un incidente, il messaggio di un'amica: «Piccola Lala, voglio ricordarti così...»

Una coetanea, che fa parte della redazione Scuola del Messaggero Veneto, ricorda così l’amica scomparsa tragicamente .
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Piccola Lala, voglio ricordarti così. Un pomeriggio come tanti al bar, matita alla mano e davi forma ai miei sogni. Con la pazienza di una santa disegnavi e ridisegnavi ciò che a breve sarebbe stato marchiato nella mia pelle a vita. Quanto eri in gamba: con la tua gentilezza e la tua umiltà avresti fatto strada.
Avevi in testa mille progetti che mi raccontavi con la spensieratezza di una bambina, tanto da lasciarmi a bocca aperta da quanto rendessi facili le cose. La tua immancabile voglia di fare festa, i tuoi racconti, la piccola cicatrice sotto il sopracciglio, la tua cassa mal funzionante e la tua musica aggressiva... poi sciogliersi all'ascolto di una canzone d'amore. Eri veramente premurosa, insistevi per prestarmi la tua felpa nonostante fosse di tre taglie più piccola e all'ennesimo rifiuto mi hai avvolta con la tua copertina con gli orsi polari.
Quanto amore eri? Quanta tenerezza nascondevi dietro quei riccioli che ti coprivano il viso? Hai sempre reso tutti felici che è quasi impossibile realizzare di poter piangere per te. Mi sento così grata di avere inciso su di me un tuo disegno; è il ricordo più bello che potessi lasciarmi... Vorrei tanto poter fare un'altra colazione con te al bar, a parlare del più e del meno, a sentirci semplicemente più leggere insieme. Sei il nostro girasole piccola Lala. Ogni volta che ascolterò la canzone che abbiamo canticchiato insieme, tu ci sarai. Perché meriti di essere ricordata.
Annapaola Matera
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