Morto in ospedale l’uomo punto da un calabrone: lascia un figlio di sei anni

Il 40enne era stato colpito dall’insetto nella campagna nei pressi di Tarcento. Le sue condizioni erano apparse subito gravissime
Udine. Ospedale Civile Santa Maria della Misericordia. Petrussi Foto Press
Udine. Ospedale Civile Santa Maria della Misericordia. Petrussi Foto Press

UDINE. Quella puntura di un calabrone se lo porta via e lui lascia un figlio di sei anni. Non ce l'ha fatta Andrea Vuanello, il 40enne tarcentino che una settimana fa era stato punto da un calabrone che gli aveva causato uno shock anafilattico, rivelatosi fatale dopo alcuni giorni di ricovero.

L'uomo è spirato nel reparto di rianimazione dell'ospedale di Udine dov'era ricoverato. Da parte loro, i sanitari hanno fatto il possibile per evitare il peggio, ma non c'è stato nulla da fare.

Punto alla testa da un grosso insetto: grave un quarantenne di Tarcento

Andrea Vuanello era residente nella frazione di Loneriacco e lavorava alla Eurolls di Attimis, un'azienda che lavora il ferro: si era formato all'Enaip di Udine e precedentemente aveva frequentato le scuole di Tarcento. Lascia - come detto - un figlio di sei anni e la sua compagna, insieme a due fratelli e i genitori.

La sua morte improvvisa ha destato sconcerto in paese poiché avvenuta nel giro di pochi giorni: a sentire i suoi familiari, Andrea non aveva mai lamentato particolare allegie verso le punture di insetti.

Quando è stato punto al capo da un calabrone, Andrea stava facendo una passeggiata fra i campi di Tarcento, insieme alla sua compagna che ha dunque assistito allo shock provocatogli dalla puntura.

Sul posto erano intervenuti i soccorsi e l'uomo era stato portato all'ospedale già in uno stato di coma che purtroppo è perdurato fino alla tragica fine avvenuta mercoledì 25 ottobre.

La puntura di un calabrone è considerata tossica e allergetica, ma solitamente la quantità di veleno che l'insetto riesce a inoculare con una puntura è molto piccola per cui solitamente non produce gravi conseguenze, a meno chi viene punto non sia allergico.

In questi casi, la reazione può avere più livelli di gravità: dalla semplice reazione locale che avviene nella maggior parte dei casi e che rientra dopo alcuni giorni senza alcuna cura, fino allo shock anafilattico che, privo di un rapido intervento medico, può portare alla morte.

Nel caso di Vuanello, a sentire i familiari, l'uomo non pare avesse mai sofferto di quel tipo di problemi.

La data dei funerali non è stata ancora fissata.

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