Morto il meccanico di Santa Maria: Narduzzi aveva contratto il virus

LESTIZZA.Franco Narduzzi, il meccanico di Santa Maria di Sclaunicco, pur con i suoi 93 anni era autosufficiente e un giro a piedi in paese arrivava a farlo, accompagnato dalla moglie, 80enne, ma pure arzilla. Positivo al coronavirus, Franco “mecanic” aveva passato la quarantena e pareva averla scampata, ma i sintomi del virus lo hanno infine assalito non lasciandogli scampo. È deceduto all’ospedale di Palmanova.

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Narduzzi era arrivato giovane da Campoformido nella frazione di Lestizza, aprendo officina per la riparazione di bici e motorini in via Montello. Poi, sposato con Graziella, originaria di Sclaunicco, aveva trasferito negozio e abitazione accanto alla canonica, in piazza.



L’ex sindaco Gomboso ricorda come in quell’officina erano passati i sogni della gioventù paesana, dove Franco assisteva i ragazzi sugli interminabili guasti ai Mosquito, ai Fuchs, poi ai Garelli e ai Ciao, per i più fortunati c’era la Vespa. Oltre che ripararli commerciava i motorini, riforniva le famiglie di bombole di gas. Preciso nel suo mestiere, disponibile sempre a fare un piacere; Franco era tifoso della squadra di calcio del Santa Maria, «un ultras – dice Gomboso –: caricava giocatori e tifosi sulla sua Seicento e li scarrozzava nelle trasferte. Non mancava una partita e quando si andava ad aggiustare la bici o il motorino non si parlava che di calcio». Oltre alla moglie, lascia i figli Flavio e Ketty. Sabato 28 novembre l’addio alle 10.30 nella chiesa di Santa Maria. Alle condoglianze di Gomboso si unisce a nome della comunità il sindaco Pertoldi.


 

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