Lignano, ha un malore in acqua: soccorso, muore in ospedale
L’uomo, un 47enne di nazionalità austriaca, è stato intercettato a due chilometri dalla costa. A dare l’allarme la moglie

L’escursione in barca, un bagno, poi la tragedia. Colto da un malore, un uomo austriaco del 1978 è morto nel pomeriggio di sabato 9 agosto: soccorso prontamente in loco, sulla spiaggia di Lignano Sabbiadoro, è spirato all’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine, dove era stato trasportato con urgenza, le sue condizioni si sono rivelate troppo gravi.
Aveva noleggiato un’imbarcazione forse per scoprire quegli scenari naturalistici più suggestivi e selvaggi dell’alto Adriatico. Insieme alla moglie, così, l’uomo aveva preso la volta dell’isola della Marinetta. Qui, un tuffo in acqua ha fatto da preludio al malore da cui l’uomo non si è più ripreso.
È stata la moglie dell’uomo, nei frangenti successivi al malore, ad allertare i soccorsi tramite chiamata al numero unico 112.
Nel frattempo, però, il corpo del marito veniva trascinato dalla corrente, facendo subito temere il peggio. Anche agli assistenti bagnanti di Lignano Sabbiadoro, giunti per primi sul posto grazie all’allerta della capitaneria di porto.
In particolare, è stato un bagnino a bordo della sua moto d’acqua a intercettare il corpo dell’uomo, già apparentemente senza vita, a circa due chilometri dalla costa, nel corridoio marittimo che conduce al largo, in prossimità dell’isola della Marinetta.
Con l’aiuto di una persona che si trovava a bordo di un’altra imbarcazione, il bagnino ha trasportato l’uomo a riva, fino al faro rosso in cui la torre del servizio di vedetta pone le sue fondamenta. Insieme agli altri colleghi, il bagnino intervenuto in prima istanza ha avviato le opportune manovre di rianimazione. Al largo, intanto, un gommone della guardia costiera provvedeva al recupero della moglie dell’uomo, in stato di shock, nonché dell’imbarcazione presa a noleggio dalla coppia.
Attorno all’uomo è quindi accorso il personale sanitario con auto medica ed elisoccorso: grazie a diverse iniezioni di adrenalina, complice la tempestività del precedente intervento da parte degli assistenti bagnanti, l’uomo ha continuato a manifestare funzioni vitali presenti. Una volta giunto in elicottero all’ospedale di Udine, tuttavia, ha esalato l’ultimo respiro.
Un caso, questo, che rievoca la tragedia in cui, a fine luglio 2024, a perdere la vita, sempre nel mare al largo di Lignano Sabbiadoro fu il 63enne di Pagnacco Loris Chittaro: le ricerche in quel caso, durarono circa 24 ore.
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