Addio a don Natalino Zuanella: dal 1988 era parroco di Savogna

Aveva 83 anni ed era malato da tempo: una figura di riferimento nelle vallate del Natisone

Don Natalino Zuanella
Don Natalino Zuanella

Si è spento nella giornata di martedì 6 maggio, all’ospedale di Udine, don Natalino Zuanella, parroco di Savogna e Tercimonte, nelle vallate del Natisone. Aveva 83 anni ed era malato da tempo.

Nato il giorno di Natale del 1941 a Biacis di Pulfero, da una famiglia originaria della frazione di Montemaggiore, sul Matajur, ricevette l’ordinazione sacerdotale il 29 giugno 1965: si accingeva dunque a celebrare il sessantesimo anniversario della propria missione pastorale, che aveva iniziato come cooperatore pastorale a Galleriano di Lestizza, dove rimase per sei anni. Il forte desiderio di tornare nelle sue amate Valli trovò poi soddisfazione nel 1971, quando l’allora arcivescovo di Udine, monsignor Zaffonato, affidò a don Zuanella la guida della parrocchia di Tercimonte, in Comune di Savogna; nel 1988 l’incarico si estese a quella di Savogna, prima nel ruolo di amministratore e dall’anno successivo come parroco, compito rivestito fino all’ultimo.

Tante le borgate affidate alle cure di don Natalino, da Brizza di Sopra a Vernassino, da Stermizza a Cepletischis, Masseris, Pechinie e naturalmente Montemaggiore, il paese più grande della zona. All’impegno religioso don Zuanella, sacerdote di lingua slovena, affiancò quello di studioso: fu infatti un appassionato cultore della storia locale, specializzato soprattutto nel campo della toponomastica e dell’onomastica del comprensorio valligiano.

La data della cerimonia funebre non è stata ancora fissata.

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